Attività sportiva sul Lago di Como? E’ possibile farla, purché in solitaria. E questo vale per tutte le discipline sportive acquatiche, dal nuoto al canottaggio, alla canoa, dal kite-surf al wind surf allo sci nautico e alla vela.
Molte sono infatti state le richieste di chiarimento e di interpretazione arrivate all’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori rispetto alla possibilità di fruire le acque del Lario per attività fisica e sportiva e per offrire una guida oggi il presidente dell’ente, Luigi Lusardi, ha incontrato il sottosegretario di Regione Lombardia Fabrizio Turba. Il via libera è confermato ma, per l’appunto, a patto che si sia da soli e comunque mantenendo sempre le distanze con altri sportivi eventualmente nelle stesse zone.
“Pertanto – si legge nella nota di chiarimento diffusa – a titolo esemplificativo sul lago di Como è possibile effettuare attività fisica e sportiva con kite-surf, wind-surf, sci nautico, vela e, ovviamente, nuoto sempre esclusivamente in solitaria e rispettando distanze e protezioni”.
Il presidente dell’Autorità di Bacino, Luigi Lusardi, si è comunque impegnato a divulgare, mediante le amministrazioni comunali aderenti all’Autorità di Bacino, le indicazioni al fine di evitare ulteriori interpretazioni e dare ai cittadini certezze rispetto alle restrizioni indicate dal DPCM e dall’Ordinanza regionale sulla Fase 2.
