Il cantiere è partito stamattina all’inizio di via Indipendenza.
Lavori comunali disposti con ordinanza del 30 aprile per il rifacimento della pavimentazione in quei pochi metri compresi tra via Bertinelli e via Bellini.
Bene.
Non foss’altro che all’avvio del cantiere gli operai si sono trovati davanti una bici. “Così – racconta una lettrice, testimone diretta – li ho visti prendere la due ruote e appenderla alla segnaletica stradale, non ci fosse da piangere ci sarebbe da farsi una risata”.
Ecco il risultato e auguri al proprietario:
Vero è vero che l’ordinanza comunale diceva: “Dovrà essere data comunicazione e con un congruo anticipo temporale, della presenza del cantiere e delle modifiche viabilistiche necessarie all’esecuzione dei lavori a beneficio dei residenti, attività commerciali, nonché ai titolari / utilizzatori dei carrai insiti nel tratto interessato ai lavori”.
Posto che la comunicazione sia stata data e che il proprietario non ne abbia avuto notizia, immaginiamo che con un po’ di buonsenso avrebbero potuto trovare valide soluzioni alternative al ciclo appeso.
3 Commenti
E secondo voi dovevano procrastinare il cantiere ? Quali soluzioni prospettavate ? Mandare a casa gli operai senza paga ? Le bici devono stare negli appositi stalli.
Vediamo la cosa in un’altra prospettiva.
La bici era legata al palo con una catena di sicurezza, i lavoratori del cantiere l’hanno sollevata fino in cima e fissata con del filo di ferro. A fine lavori staccheranno il filo e metteranno la bici esattamente dove era.
Mi sembra la cosa più plausibile, un po’ rozza, ma gentile. Potevano tagliare con i loro tronchesi la catena e farla sparire…invece sono stati un po’ rozzamente molto gentili.
C’è da piangere per come sia stata appesa, poteva essere appoggiata al muro. Però in giro co sono bici che restano mesi attaccate con catene ai pali..