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Piazza Volta, aggressioni, tensione e residenti sfiniti. La mossa del Comune? Installare cestini

Contro il degrado per ora arrivano i cestini della spazzatura.

Così sarà in piazza Volta, teatro negli ultimi mesi da un lato di aggressioni ripetute (non raramente di una certa violenza) e dall’altro di un totale stato di abbandono e rifiuti nelle mattine post movida.

Ancora piazza Volta. Calci, pugni poi rapinano 27enne. Due ragazzini rintracciati dopo mesi: erano già in comunità

Video – Piazza Volta, 29enne spinto a terra e preso a calci da tre ragazzi. Portato al Sant’Anna

Poi, per carità, benissimo i cestini (lo scenario tipico lo trovate qui sotto) ma, certo, si aspettavano azioni più incisive sul fronte della sicurezza e dei controlli.

Piazza Volta spazza show. Le foto del lettore: “6.54 del mattino, ecco lo spettacolo”

Ecco la nota del Comune:

Nei prossimi giorni sarà implementata la disponibilità di cestini in piazza Volta per dare ai frequentatori la possibilità di mantenere pulito lo spazio pubblico. Gli assessori all’Ambiente Marco Galli, al Commercio Marco Butti e alla Sicurezza Elena Negretti inoltre fisseranno un incontro con Confcommercio, che ha proposto all’Amministrazione un protocollo condiviso e approvato per migliorare il decoro urbano.

LE CRONACHE DA PIAZZA VOLTA

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5 Commenti

  1. La cosiddetta “movida” è una stupida esternazione della mancanza di qualsivoglia interesse; oltretutto, dovrebbe essere vietata a priori, sussistendo ancora, se non erro, le regole contro gli assembramenti. Ma i bottegai di piazza sono contenti – a loro non cale né della sporcizia né della violenza –, e dunque va bene così. Meglio essere ferrei con teatri, cinema e luoghi di cultura in generale, notoriamente pericolosi diffusori di virus…

  2. Tra gli slogan più gettonati che si ascoltavano quattro anni fa nella campagna elettorale della destra (Lega e FdI in primis), un posto in primo piano era quello della “sicurezza”. Se non ricordo male, come del resto anche a livello nazionale, si faceva intendere che la sinistra era fautrice della tolleranza e la destra chiedeva maggiore risolutezza nel mantenimento dell’ordine pubblico. Si associava l’insicurezza all’invasione dei migranti; la sicurezza alle famiglie, tradizionali ovviamente, che passeggiavano a qualsiasi ora del giorno e della notte per le tranquillissime vie del centro. Come sempre, a parole siamo sempre oltre il meglio, nei fatti di ogni giorno vediamo, che anche sui temi più gettonati, i risultati sono sempre ben sotto il peggio.

  3. La “zarina” e l’amica “ministra per un giorno” paladine , a parole , della legalità e dell’ordine dove son finite ?
    Spero che a breve vengano cestinate una volta per tutte.

  4. Presidio di Digos e Celere. Gli imbecilli caricati sulla camionetta e portati in questura. Scommetto che gli passa la voglia dopo il primo giro sul blindato..

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