La giunta del Comune di Como ha approvato all’unanimità la domanda di accesso ai contributi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per interventi già compresi nel nuovo bando di gestione della raccolta rifiuti.
In tutta Italia il ministero della Transizione Ecologica ha stanziato 1,5 miliardi di euro per il settore della gestione dei rifiuti urbani. 600 milioni di euro sono per la raccolta differenziata e la meccanizzazione della rete. I finanziamenti richiesti dal Comune, che andranno a scomputo delle spese previste nel prossimo bando di gestione dei rifiuti, riguardano la stazione mobile per la raccolta, le nuove isole ecologiche fisse (nove quelle previste, una in ogni quartiere), gli ecocompattatori di plastica e metalli, i distributori automatici di sacchetti, la “casetta raccolta olio” per oli e grassi animali e vegetali, la raccolta dei tessili sanitari (pannolini e pannoloni), il sistema di informatizzazione e controllo degli accessi della Piattaforma ecologica e, infine, l’acquisto di fototrappole con impianto fotovoltaico per sorvegliare su abbandoni di rifiuti nelle zone più critiche dei quartieri della città. L’importo complessivo del finanziamento richiesto è di circa 549mila euro.
