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Roccia e terra incombono sulla strada dei frontalieri: chiusa almeno altri 7 giorni. E in paese problemi con farmaci e cibo

Qualche imprevisto e lavori delicatissimi. Tempi ancora incerti per la riapertura, parliamo del cantiere in corso per la riapertura della strada cantonale tra Brusino Arsizio e Riva San Vitale, attualmente chiusa per la roccia che minaccia l’arteria. Evento che ha portato a istituire un servizio navetta gratuito via lago per i frontalieri.

Gli addetti lavorano velocemente per il ripristino ma ancora è difficile sapere quando durerà il cantiere, si parla di 3mila metri cubi di roccia che incombono sulla strada. Come raccontavamo sarà una seconda frana, indotta con l’acqua e pertanto controllata a permettere di sbloccare la situazione.

Anche oggi l’intervento è andato avanti ma c’è stato uno smottamento naturale imprevisto come racconta Ticino on Line. Situazione subito sotto controllo ma certamente servirà un’altra settimana di lavori. Il transito al momento è consentito solo a mezzi di soccorso e forze dell’ordine tanto che, riferisce sempre Tio, il sindaco di Brusino ha segnalato alcuni problemi di approvvigionamento di medicinali e al negozio del paese oltre che al servizio postale. Già domani la questione sarà affrontata.

Intanto per i frontalieri resta il servizio navetta su acqua.

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