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La coperta gettata del senzatetto. Parla Corengia: “Sveglio tutti con dolcezza, ma lui non voleva proprio alzarsi”

“Inutile produrre immagini fuori contesto”. Il tono è sereno, rifiuta le accuse e ricostruisce il suo modo di vedere i fatti.

Insomma, quando ormai è sera, e quando il caso ormai ha assunto connotati nazionali, Angela Corengia, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Como, interviene e non sta dietro a quel ‘no-comment’ che pareva esserci nelle prime ore.

Richiama, spiega, parla (qui non si difende o si accusa: si racconta e riporta) con il tono genuinamente pragmatico di chi è convintissimo di aver fatto il giusto.

Il video diffuso stamani da Cominciamo da Como, in cui si vede l’assessore togliere velocemente, con azione d’imperio, la coperta dal giaciglio di un senzatetto sotto il porticato dell’ex Chiesa di San Francesco, in poche ore, è esploso. Ripreso dal notissimo giornalista di Avvenire (super-comasco d’adozione) Nello Scavo e poi da Repubblica.

Ne abbiamo parlato qui:

VIDEO San Francesco, l’assessore Corengia toglie la coperta a un migrante che dorme e la getta. Cominciamo da Como: “Brutale e insensato”

E poco fa qui:

Via la coperta al senzatetto, il caso-Corengia fa il giro d’Italia. Intanto il Comune smentisce: “Mai parlato di strumentalizzazione politica”

Adesso parliamo con Corengia. “Se c’è un filmato che mi mostra mentre butto nella spazzatura la coperta del ragazzo chiedo che venga diffuso integralmente”, dice.

Con ordine, il filmato mostra l’azione, prima di tutto.
Io sveglio i ragazzi con dolcezza come un cameriere d’albergo, chi mi conosce sa che non li prendo a sberloni, anzi. Poi capita che ci siano coperte da buttare ma chiedo sempre a loro. Porto le coperte e tutte le cose che vogliono tenere sul prato in modo che possano essere avviate le pulizie, li aiuto, lo facciamo insieme. Lo sa chi ha girato il filmato e lo vedono gli addetti di Aprica.

Ma perché ha tolto la coperta con tanta durezza?
Perché nel giorno delle pulizie i ragazzi devono spostarsi e permettere la sanificazione. La procedura è che vado, li sveglio davvero ripeto con dolcezza e quasi tutti si alzano rapidamente. Aprica non può aspettare tutta la mattina.

E?
C’è un ragazzo che ogni volta resiste di più. E io, ogni volta, gli dico come dico a tutti ‘prendo la coperta e la metto là’. Se è da tenere finisce nel prato se mi dicono di buttarla, la butto. Poi partono le operazioni di pulizia e disinfezione, credete che ce n’è bisogno. Ripeto, se qualcuno è convinto che io abbia buttato qualcosa produca le prove. I fatti sono quelli che racconto. Cosa si vede nel video? Che porto la coperta nel prato.

Assessore, quanto viene contestato, in primis, è la modalità.
Gli ho chiesto di alzarsi per tre volte e non lo ha fatto. Guardate che davvero siamo in sintonia coi ragazzi, fatta eccezione per qualcuno che brontola. Io do una mano per velocizzare, sono operazioni che hanno anche un costo. Non strattono nessuno, faccio servizio in camera come a Villa d’Este.

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9 Commenti

  1. Come dice un proverbio veneto: la toppa è peggio del buco.
    Fosse rimasta zitta, sarebbe stato meglio.

    1. “come al Villa d’Este”!?!?!!? Questo davvero dà la misura di come l’assessora non si renda conto della reale situazione che è stata chiamata a gestire (non dai cittadini ma dal sindaco, dato che nessuno l’ha votata)

  2. A fronte delle parole dell’assessora, che posso anche credere sincere, rivedendo il video mi sembra di vedere lo sfogo di una mamma stufa di vedere il figlio a letto fino all’ora di pranzo. Con questa chiave di lettura l’azione cambia aspetto, con mia personale scusa all’assessora per aver pensato male in prima battuta. Il contesto è comunque inaccettabile e l’operato è da mesi/anni inefficace. Rivaluto la persona ma non la figura istituzionale.

  3. In tema di senzatetto la frustrazione di questa Amministrazione è sempre più evidente. La toppa è peggiore del buco. Cosa significa che li sveglia con gentilezza come un cameriere? A parte che i camerieri non ti svegliano contro la tua volontà e poi, il problema non è che i senzatetto dormono, il problema è il luogo in cui dormono. Se dormissero sotto in un ostello o in un dormitorio, non ce ne accorgeremmo neppure.
    La soluzione “dormitorio” è stata votata dal Consiglio Comunale a maggioranza. La Giunta dovrebbe prenderne atto e rendere operativa la disposizione. È in grado solo di fare i dispetti ai “barboni”? Non è in grado di fare altro? Allora sarebbe opportuno che ammettano la loro incapacità e si facciano da parte.
    Il premuroso partito dell’Assessore ai Servizi in camera, le troverà un posticino in qualche altro Municipio. Tranquilli. Disoccupata non rimane. ?

  4. Certa sinistra nel tentativo di recuperare voti e consenso ha con questo video “taroccato” un bell’ autogol, complimenti!

  5. Follia. Non ci sono altre parole. Rendetevi conto come Landriscina & Co. siano impantanati in questa situazione da MESI. Incapaci. Peraltro in una città che ha una storia di capacità di aiuto. Sono disgustato dall’avere nella nostra città una amministrazione così avvilente.

  6. La corengia non è bud spencer..se nello scavo doveva fare lo scoop..io credo a lei, i senzatetto non avranno una sistemazione solo per colpa del comune, però tanti un tetto non lo vogliono e il maleducato c’è sempre..
    Quanto si spende in sanificazione?

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