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Settimana lavorativa di 4 giorni e a stipendio pieno: in Ticino ci provano

Cercasi dipendenti disposti a provare la settimana corta. Ovvero 4 giorni di lavoro con stipendio pieno. Non accade in Italia ma poco oltre confine, in Ticino dove con una specifica mozione Fabrizio Sirica (PS) e Marco Noi (Verdi) primi firmatari, guardano a un futuro dove far conciliare l’occupazione con la possibilità di avere più tempo libero a disposizione. Da qui la richiesta di un progetto pilota per una settimana lavorativa da 32 ore.

“Ciò servirà per prevenire problemi di salute legati al lavoro. Dall’ultima indagine dello stress percepito sul lavoro in Svizzera (Job Stress Index2) è emerso che in media tre lavoratori su dieci (29%) soffrono di stress, con una situazione particolarmente preoccupante nei giovani fra 16 e 24 anni dove il tasso sale al 42% di essi. Una situazione riscontrata anche a livello cantonale dal laboratorio di psicopatologia del lavoro”. Al contrario, una riduzione dell’orario di lavoro e “una più forte attenzione alle condizioni occupazionali può portare ad importanti benefici per salute e benessere ma anche per la produttività”, scrivono.

Da qui la proposta. “Chiediamo che il Consiglio di Stato identifichi all’interno dell’amministrazione pubblica un numero significativo di dipendenti che possano, previo loro consenso, prestarsi a questa analisi del loro lavoro alle condizioni sopracitate, che dovrà studiare: le conseguenze sulla salute, percepita ed oggettiva, dei dipendenti, la produttività, le ricadute sulla conciliabilità con il lavoro non retribuito e la conciliabilità lavoro/famiglia. Qualora fosse possibile determinare infine l’impatto ambientale della proposta si propone altresì di stanziare un credito, da inserire nella Legge per l’innovazione, per stimolare la partecipazione a questo studio anche da parte di aziende private per avere dati significativi anche in ambito privato”.

“Qui stipendi da 1.400 euro, in Svizzera quasi 9mila”. La fuga di infermieri da Como (e Lombardia)

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10 Commenti

  1. Salve io ho 42 anni mi chiamo Maria e ho tanta voglia di lavorare, e perché no, anche come commessa o cassiera, ne sarei felice e contribuire a far star bene la mia famiglia

  2. Ho 50 anni, sono sotto assistenza AI per problematiche ormai superate grazie a dio. Se qualcuno ha voglia di darmi fiducia sono pronto a rimettermi in gioco. Grazie tante

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