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Shopping con banconote false, il giovanissimo rapinatore sul treno, la caccia ai pusher nei boschi: gli interventi dei Carabinieri

Territorio sempre più presidiato dalla Compagnia Carabinieri di Cantù, presente con 100 uomini impegnati nei controlli, dal piccolo paese, alla città e alle zone boschive, interessate al fenomeno dello spaccio dove sono stati effettuati 3 arresti e una denuncia in stato di libertà.

Ma ecco tutti gli interventi:

  • Nel primo pomeriggio di venerdì 17 febbraio, una pattuglia della Tenenza di Mariano Comense veniva inviata presso la Stazione Ferroviaria di Lambrugo dove era stata segnalata una rapina appena consumata nei confronti di due giovani viaggiatori, sul convoglio ferroviario partito dalla Stazione di Milano Cadorna con direzione Asso (CO). In seguito ad alcuni accertamenti, i militari intervenuti hanno rintracciato un 19enne di origini straniere che è stato accompagnato in caserma per accertamenti, e in seguito al riconoscimento da parte delle vittime è stato arrestato per rapina aggravata.

  • Militari della Stazione Carabinieri di Mozzate, hanno arrestato un 45enne pregiudicato che dovrà scontare una pena di 10 mesi, in regime di detenzione domiciliare, per aver commesso degli atti persecutori tra il 2017 ed il 2018.

  • Militari della Stazione Carabinieri di Lurago d’Erba, nella mattina del 18 febbraio, in seguito a un controllo nel Comune di Inverigo nei pressi di Via Magni, località Carpanea, in una zona boschiva nota per lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno controllato un 44enne italiano, che alla vista dei militari li ha aggrediti e ha tentato di scappare. Al termine degli accertamenti è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni ad un pubblico ufficiale.

  • Militari della Stazione Carabinieri di Mozzate, a conclusione di approfonditi accertamenti di polizia giudiziaria, hanno denunciato in stato di libertà per spendita e introduzione di monete falsificate e furto aggravato un cittadino straniero 32enne, pregiudicato. L’attività d’indagine era iniziata nel pomeriggio del 15 febbraio, quando il 32enne ha pagato dei prodotti, comprati in due diverse attività commerciali di Mozzate, con delle banconote false. Il responsabile di una delle attività commerciali interessate ha avvisato i Carabinieri mozzatesi che si sono recati sul posto e hanno atteso all’uscita dalle casse il cittadino straniero. Questi, vedendo i militari, ha ammesso di aver usato delle banconote fals e inoltre, in seguito alla perquisizione personale, è stato trovato in possesso di alcuni prodotti rubati poco prima all’interno del supermercato.

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