Da ieri notte, Liliana Segre, senatrice a vita e instancabile testimone degli orrori della Shoah, è cittadina onoraria di Como. Dopo una lunga discussione, infatti, il consiglio comunale ha approvato la delibera presentata su iniziativa della giunta per il conferimento.
Come ampiamente atteso, ampia e del tutto trasversale tra maggioranza e opposizione la convergenza di liste e gruppi sulla proposta. Su 31 consiglieri comunali presenti al momento del voto, infatti, in 29 hanno votato a favore del conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre.
Sulla scorta di quanto già annunciato in altre occasioni, soltanto due i voti contrari: Alessandro Rapinese e, della stessa lista, Paolo Martinelli.
Si è invece espresso a favore il terzo componente del gruppo, Fulvio Anzaldo (al centro, nella foto sopra).
3 Commenti
Mi piacerebbe capire le motivazioni che hanno portato Rapinese e Martinelli a non votare a favore…
Voti dell’elettorato nostalgico? Qualunquismo? Gonfiare il petto per sentirsi alternativo? Disquisire su un non problema di Como tralasciando i veri problemi, per non esporsi troppo? Tattica del capitano?
Chissà
Ps: Alessandro Rapinese sono disposto a mandarle la mia foto per mail
Bastian.
Contrario, non il protagonista de La storia infinita. Anche se la storia è effettivamente infinita…