La Polizia cantonale comunica che negli scorsi giorni al Centro di controllo veicoli pesanti (CCVP) di Giornico è stato controllato un Tir con targhe italiane guidato da un 44enne autista albanese residente in Italia. Le verifiche effettuate hanno fatto emergere il peso eccessivo sul trattore a sella (sovraccarico del 4.1%) nonché il superamento di 10 centimetri della larghezza massima consentita del semirimorchio derivante dal carico di palette di acqua minerale non assicurato correttamente.
Inoltre dal controllo approfondito della struttura del semirimorchio sono stati riscontrati difetti tali da comprometterne la sicurezza. In particolare all’altezza di tutti i tre assi sono state constatate diverse crepe e fenditure. Alcune non correttamente saldate mentre altre ricoperte unicamente con del mastice per occultarle. Lo stato del semirimorchio non garantiva quindi le condizioni minime di sicurezza ed è stato bloccato, mentre il carico è stato trasbordato su un veicolo pesante sostitutivo per la continuazione del viaggio. Il semirimorchio vuoto è stato poi riportato presso la sede della ditta con l’obbligo di riparazione. L’autista e la ditta sono stati multati. Il 44enne è pure stato denunciato per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale.
4 Commenti
che precisi questi svizzeri, nel campo degli orologi sono insuperabili. in altri settori un po’ meno.
vabbè, vediamo il lato giocoso della storiella.
Dovessimo misurare il QI degli svizzeri e le loro crepe, non dovremmo far transitare nessuno sul suolo italiano.
Sarà dovuto al loro qi che loro non sono un paese del terzo mondo come noi
Le crepe come elementi artistici. Poi viene giù il ponte e tutti ad accendere ceri.