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I sogni si avverano: dal garage alla strada, nasce la moto elettrica made in Porlezza di Timoteo Maffei

La moto del futuro di Timoteo Maffei diventerà presto realtà. Negli scorsi mesi vi abbiamo raccontato su Comozero.it la vicenda del 42enne di Porlezza che aveva realizzato nel suo garage, durante la pandemia, un prototipo elettrico con grandi ambizioni.

Si parla di una moto con motore raffreddato a liquido, recupero energia in frenata, autonomia 120 km grazie alla batteria di 7.7 kwh, velocita massima 120 km/h, display touchscreen e peso di 150 kg. La potenza di omologazione è di 11 kw e la potenza di picco di 30 kw. Il primo prototipo è stato completamente progettato in circa 10 mesi e successivamente realizzato utilizzando sia le classiche attrezzature che i nuovi metodi, come la stampa 3d. Inoltre è stato testato per più di 500 km.

La volontà di Timoteo è sempre stata quella di creare un prodotto che fosse una via di mezzo tra le moto elettriche molto costose e quelle più economiche. Dopo aver realizzato il secondo prototipo (e con in cantiere il terzo) il 42enne ha iniziato la ricerca di qualche finanziatore che concretizzasse il suo progetto.

Nonostante le difficoltà iniziali, in solo pochi mesi, il sogno è diventato realtà. Infatti la moto, dal nome “Egera”, è stata presentata a fine marzo all’ E-Day di Bologna, evento sui cambiamenti verso un mondo più sostenibile. “Quella giornata mi ha dato fiducia sulla bontà del progetto – racconta Timoteo – visto il buon riscontro ottenuto e i commenti positivi. Da quel momento ho ricevuto delle richieste di approfondimento per eventuali investimenti in futuro da parte di privati, aziende e ad alcuni distributori interessati a portarla sul mercato. Le aziende sono spinte a migliorare i propri indici di sostenibilità investendo in progetti simili, che permettono di accedere a crediti, a bandi e fondi oltre che vantaggi fiscali. Ci sono sia imprese dal nord Italia ma soprattutto dall’estero interessate”.

E la sua idea di prodotto è stata fortemente apprezzata: “La spinta in più che ha la mia moto, come mi hanno spiegato i possibili finanziatori, è che si inserisce perfettamente tra i mezzi elettrici economici e piccolini, che provengono solitamente dalla Cina, e i prodotti super premium che costano parecchie decine di migliaia di euro. Egera si presta bene sia per gli spostamenti urbani quotidiani sia per i giri più divertenti del fine settimana, su strade bianche o tortuose come quelle del nostro lago”, sottolinea.

L’idea iniziale di Timoteo era quella di trovare dei finanziatori nel Comasco, ma ciò, al momento, non è avvenuto. “Mi dispiacerebbe un po’ dover finire a 3.000 km di distanza per produrre la mia moto – dice Timoteo – ma all’estero sono molto più rapidi sia nel pensare gli investimenti che a farli. Questo è quello che sto percependo”. Se tutto andrà secondo i piani si possono già fare alcune previsioni sulla vendita delle moto di Timoteo: “Facendo delle ipotesi, se tutto andrà in porto senza intoppi, potrebbe essere sul mercato verso la fine del 2024”, spiega con entusiasmo Timoteo.

Il 42enne di Porlezza sta bruciando le tappe e in nemmeno tre anni potrebbe realizzare il suo sogno: “Non avrei mai potuto immaginare che un prodotto nato in un garage di un paesino di 400 abitanti potesse suscitare tutto questo interesse anche fuori dall’Italia – conclude. – Personalmente non sono mai andato in nessuna grossa fiera e il progetto è sempre andati avanti solo con il passaparola. È incredibile come tutto questo potrebbe diventare una realtà nei prossimi mesi, soprattutto con la giusta spinta di investitori visionari”.

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2 Commenti

  1. Grandissimo uomo in primis e innovatore che per giunta, come sempre, NON HA AVUTO NESSUN AIUTO DALLO STATO ITALIANO FINORA.
    LA PRODUZIONE FINIRÀ ALL’ESTERO E CON ESSA L’INDOTTO E I POSTI DI LAVORO.
    IL TUTTO GRAZIE AL MENEFREGHISMO DELLO STATO CHE È INTERESSATO AI MEGAPROGETTI, AI MEGAIMPIANTI, ALLE MEGAOPERE FARAONICHE E NON VUOLE CAPIRE CHE L’ITALIA È DIVENTATA UNA POTENZA ECONOMICA GRAZIE ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE CREATE DA GIGANTI, TITANI DELLA INNOVAZIONE E CREATIVITÀ!!!!

  2. Complimenti! Anche molto bello esteticamente. Se riuscisse ad aumentare l’autonomia sarebbe ancora meglio.

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