RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

“Como-Lugano un’ora e 56 minuti: autostrade svizzere cantiere eterno. Vale la pena per 3mila franchi al mese?”

Che beffa per i frontalieri: nemmeno il tempo di ‘godersi’ lo smantellamento definitivo del cantiere tra Como e il confine svizzero sull’Autostrada A9, che il calvario ricomincia intatto anche varcato il confine. Le segnalazioni ogni giorno si sprecano, anche perché i cantieri che dalla dogana di Brogeda costellano l’autostrada ticinesi A2 sono un vero calvario. Qui il messaggio inviato alla redazione da Laura, partita da Luisago questa mattina, arrivata a destinazione nella zona di Lugano dopo un’ora e 56 minuti [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti].

 

Si parla da tanto, e giustamente, dei cantieri infiniti sulle autostrade italiane e in particolare di quello nelle gallerie della A9 degli ultimi anni. Ogni mattina, per 4 anni, per noi frontalieri c’era solo una scelta: fare colonna o cercare lunghissimi e tortuosi percorsi alternativi all’autostrada. Tutto finito con la fine del cantiere? Niente affatto!

Anche appena passato il confine, infatti, le autostrade ticinesi sono spesso un cantiere unico. Appena ne finisce uno, ne cominicia un altro. Di solito, sempre lunghissimi. Risultato: altre file infinite, tempi di viaggio allungati a dismisura, anche qui tentantivi di cercare strade alternative con poco successo e disagi per tutti, che piova o ci sia il sole.

Questa mattina ci si sono messi un cantiere a Mendrisio, gallerie chiuse, un mini tamponamento sul ponte di Melide però risolto subito. Risultato: 1h e 56 minuti da Luisago, appena fuori Como, alla zona di Lugano.

Nessuno discute che i lavori vadano fatti per la sicurezza di gallerie e autostrade, ci mancherebbe altro. Ma non si dica che solo l’Italia crea ingorghi con i cantieri, perché in Svizzera, o almeno in Canton Ticino, e specialmente tra Como e Lugano, è esattamente la stessa cosa e, facendo questo tratto da anni, quasi non mi ricordo quasi un giorno senza un restringimento, un rallentamento, uno scavo. E tutto vale per l’andata del mattino da Como ma anche al ritorno, ovviamente.

Per questo, avendo letto anche i vostri articoli dei giorni preedenti, dico: io ammetto di avere un ottimo stipendio, eppure sono stanca. Ma chi dall’Italia pensa di venire a lavorare in Svizzera per 2,000-2,500 franchi al mese, ma io direi anche 3,000, ci rifletta bene. Passare 3-4 ore in macchina quasi ogni giorno, con attese snervanti e costi collegati, vale la pena per buste paga che poi al netto sono un po’ superiori a quelle italiane? Peggiorare così tanto la propria qualità della vita, ha davvero senso?

Cordiali saluti,
Laura.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

106 Commenti

  1. Mi chiamo Pozzi e sono orignario di PorrettaTerme (BO); mia madre valtellinese nata a Como e ho vissuto 29 anni in CH!!! Bel casino di Italiener che sono a 61 anni, eh?!?! Ah già in più Berlin, London & Amsterdam!!! Wow che figata di capellone che sono stato! Da 26 anni vivo in Italy(così mi piace chiamare il NOSTRO paese) che c***o di casino sudamericano ho trovato “Ja ganz genau”!!! Eh però posso dirvi che IO non lo cambio più con NESSUN altro paese in Europe ad iniziare da voi ticinesi, cioè “italiani sbagliati”(come il negroni per capirci). E poi, a parte i soldi marci del mondo intero e le braccia altrui che vi fanno vivere come i lussemburghesi (cioè sulle spalle degli altri) che c***o fate voi altri svizzerotti! E per concludere ma chi c***o sono gli svizzeri: tedeschi, francesi, italiani, ladini o romanci come li chiamate voi??? Per favore fate i bravi che noi è 150 anni che emigriamo e gettiamo il sangue per gli altri paesi. Quello che succede a casa nostra, con tutto rispetto, sono CAZZI nostri e dell’UE e non certo vostri che siete pure degli EXTEACOMUNITARI nel nostro continente!!!! Con sincero affetto un rimpatriato felice!!!!! W W W ITALY!!!!

  2. Io sono 10 anni che faccio como Lugano…
    Sempre uguale tutti gli anni, da maggio a settembre 1h15, ottobre aprile 1h uscendo di casa alle 6 del mattino a partendo da Lugano alle 16.30… se si và in centro Como alle 7.30 c’è traffico, se si và a Milano già alle 6.30 ce colonna da saronno… Lavoro in Ticino xchè il doppio dello stipendio mi fa vivere dati i tanti debiti da pagare… In Italia prendevo 1800 e lavoravo comodo con tante agevolazioni ( buoni pasto, spese mediche ecc )ma soprattutto con poca fatica, in Ticino lavoro come in mulo, mangio la schischietta dove capita e non c’è mamma Inps… L indole umana e quelle di cercare di migliorare e vivere sempre meglio, io da frontaliere non sto male… Lo svizzero se trova di meglio da un altra parte se ne va anche lui dalla sua amata swiss… Per poi sottolineare che lo stato svizzero ha un sistema di salvaguardia del lavoro e di controllo su chi entra… Uguale a mamma Italia, ehhhh… Vivere in svizzera costa tantissimo non mi trasferirei mai, meglio fare la coda ma avere più soldi x me… In Italia tutti vengono a mangiare e bere xchè siamo formidabili… In svizzera si magia bene solo nei ristoranti italiani e c’è ne sono ogni 10 metri e sempre pieni…
    Morale
    Noi italiani andiamo dove ci fa comodo anche se siamo scomodi
    Loro svizzeri vanno dove gli fa comodo e voglio o essere comodi

  3. Caro Svizzero ticinese. Io sono nato ad Aarau e gli svizzeri tedeschi considerano i ticinesi dei fannulloni morti di fame. Io non lo penso ma vedere i suoi commenti, come molti altri di suoi paesani nei confronti dei frontalieri ( ci ricordiamo tutti i topi che rubano il formaggio)mi permette di dirle che non ci fossero i frontalieri, sfruttati e sottopagati che intasano le sue preziose autostrade ed inquinano la preziosa aria, forse il suo tenore di vita non sarebbe così alto , grazie a queste persone che fanno dei lavori che non volete piu fare,ed il disprezzo che le persone come lei dimostrano nei confronti dei lavoratori stranieri sarebbe certamente rivolto a voi dai vostri paesani di oltre gottardo. Chiaramente ognuno decide cosa fare della sua vita ed i soldi sono importanti non so però se continuare a sopportare questo disprezzo ne vale la pena..

    1. Spero non si rivolga al sottoscritto, che mi sono definito “ticinese DOC” perché se rilegge i mie commenti ho sempre preso posizione in favore dei frontalieri e sulle “porcate” che il Governo italiano sta combinando sulla pelle di chi si alza alle 5 e torna a casa alle 21.
      Cordialmente !!!

      1. Non mi rivolgo a lei Sig Adriano ma alle persone che hanno la fortuna e privilegio, ma nessun merito, per vivere nella parte fortunata del mondo e diprezzano tutti coloro che con nessuna colpa sono costretti a volte per la sopravivenza( guerre, carestie, politci rapinosi ecc) a dovere cercare il diritto ad una vita dignitosa in altre parti del mondo a prezzo di umiliazioni, sfruttamento ecc. Io non disprezzo nessuno e dico a queste persone che prima di fare certe considerazioni, dovrebbero frequentare un po questo mondo, non come turisti, ma come attori per capire cosa vuole dire cercare di avete questo diritto e farlo con tutti i mezzi possibili.

    2. Non è che i ticinesi non vogliono lavorare ma il frontaliere costa molto meno essendo considerato non qualificato. Perciò gli stipendi sono più bassi. Riguarda le colonne dall’ entrata in vigore della Libera circolazione è così, poi aggiungiamo i turisti ed è un attimo. Forse invece di continui lamentele per cantieri necessari dovreste dire grazie al Ticino che vi offre un impiego con stipendi che in Italia sognate. oggi non si ha più la pazienza di ammettere che più di 80000 auto ogni giorno entrano ed escono dal Ticino senza contare il traffico dei residenti in Ticino. Dato che A2 deve essere completamente risanata ed ampliata dove è possibile ci tocca la colonna e per un residente che finita la giornata fare anche 2 ore di coda perché in molti frontalieri entrano con la propria auto senza magari mettersi d accordo con un collega o peggio parenti che lavorano nello stesso luogo e così. Ma la colpa è solo del traffico dei tempi di attesa cantieri ecc, fate bene il conto su 80000 veicoli giornalieri che circolano nelle ore di punta ovvio che la colonna c’è anche perché in troppi non sanno guidare in modo corretto.

  4. Io ho fatto x quasi 7 anni dal 2007 al 2014 da Fino Mornasco a Lugano e partivo la mattina alle 6.30 per essere a Lugano alle 8.15/8.30.. il problema del traffico c’è sempre stato… Poi uscivo alle 17 per arrivare a casa alle 18.45/19.. è sempre stato così difficoltoso il traffico … Ma era una mia scelta e ai tempi mi andava bene… Mi capitava giustamente di andare a fare la spesa alla Coop e alla Migros e frequentare qualche ristorante svizzero .. ai miei tempi il cambio era 1.60 CHF x 1 euro.. poi si è portato a 1,20 CHF.. ora il cambio e 1 a 1.. chiaro che anche i salari si sono adeguati. Ringrazio la Svizzera per avermi dato l’ opportunità di lavorare da loro in quel periodo e se potessi ci tornerei volentieri.

  5. Io penso che in Italia per guadagnare Bene devi lavorare e fare gavetta e purtroppo tutti vogliono guadagnare tanto e subito xchè il lusso e costoso vedi macchine,case,vacanze ecc..e fare il frontaliere e la soluzione per la maggior parte della gente di questa parte di territorio.Xche vi avviso che l’Italia e grande e i frontalieri sono 80000 e anche il resto della popolazione ha una casa mangia e vive ma deve fare più fatica.
    Poi condivido la doppia tassazione e la tassa sulla salute xchè giustamente i servizi che vengono utilizzati da queste persone sono qua e vanno pagati xchè i ristorni sono solo briciole.
    Dall’altra parte mi fanno pena i ricchi Svizzeri che con macchine da 100000 fr vengono qua a risparmiare su tutto e anche i frontalieri che guadagnano stipendi faraonici hanno paura di comprare un caffè di la.
    In sostanza la verità come sempre sta nel mezzo

    1. Sono un ingegnere elettronico. Il mio stipendio è fermo da 20 anni. Prima per 3 ho lavorato in CH a 3k chf.
      NESSUNO INGEGNERE guadagna quella cifra in Italia 3k,oggi!) e tutti si fanno la gavetta – dopo l’università.
      Quanto prende oggi in chf un ingegnere in Ticino?

      1. Lamentati con la sciura Meloni la cui piu grande preoccupazione sono i balneari, non i 200000 giovani all’anno che lasciano l’Italia….. Ma sono tutti innamorati di lei in quel paese, oramai siamo al culto stile Mussolini.

  6. La gentile signora Laura, da Luisago potrebbe prendere il treno ad Albate, e in mezz’ora sarebbe a Lugano, senza intasare le strade con una persona per macchina. O no!!!

    1. Buongiorno , purtroppo i collegamenti ferroviari dall’Italia sono stati ridotti negli ultimi anni. Personalmente da tempo ho abbandonato la macchina e raggiungo il posto di lavoro con una combinazione di vespa e treno. Risultato: per 30 km tra casa e lavoro impiego circa 1h30, quindi 3 ore al giorno….

    2. Bravo …. la signora Laura vuole vivere comodo mangiare comodo e piangersi addosso ….la colpa non è di nessuno . Le decisioni sono personali e a dovere del rispetto del prossimo … un frontaliere

  7. A parte che 3000 Franchi al mese non li prende neanche un apprendista se sei vicino al confine e hai una macchina che consuma poco oppure uno scooter hai voglia se conviene.

  8. Lavoro in Svizzera dal 2000..è sempre stata un cantiere questa autostrada ..senza contare gli anni del ponte di Melide…in Italia avrebbero già indagato.qui inv3ce le tengono in ordine..sulla cantonale non ci sono i buchi o crateri dell Italia….non è possibile utilizzare i mezzi pubblici ..in certe aree ,non arrivano ed è un peccato.

    1. Bravo Ivan Brugin,sappiamo bene come vanno le indagini nel suo paese.Tuttavia se le dà fastidio dei lavori sulle nostre strade lei può cercarsi un lavoro in Italia.Uno in meno che inquina.

      1. Caro Svizzero ticinese. Io sono nato ad Aarau e gli svizzeri tedeschi considerano i ticinesi dei fannulloni morti di fame. Io non lo penso ma vedere i suoi commenti, come molti altri di suoi paesani nei confronti dei frontalieri ( ci ricordiamo tutti i topi che rubano il formaggio)mi permette di dirle che non ci fossero i frontalieri, sfruttati e sottopagati che intasano le sue preziose autostrade ed inquinano la preziosa aria, forse il suo tenore di vita non sarebbe così alto , grazie a queste persone che fanno dei lavori che non volete piu fare,ed il disprezzo che le persone come lei dimostrano nei confronti dei lavoratori stranieri sarebbe certamente rivolto a voi dai vostri paesani di oltre gottardo. Chiaramente ognuno decide cosa fare della sua vita ed i soldi sono importanti non so però se continuare a sopportare questo disprezzo ne vale la pena..

      2. Perché sempre queste illazioni verso il prossimo. Voglio solo dire che il nostro comprensorio stradale è saturo.
        Il problema non e’ solo vostro che state tanto ore in auto. Questa mattina io che abito a Grancia ho dovuto recarmi all’Ospedale Civico a Lugano ci ho messo h. 1.20 , cosa devo dire IO che ho attraversato SOLO la città. Chi me lo spiega? Ci sono troppe auto in circolazione.
        Le nostre strade sono quelle, non c’e’ spazio x fare altre strade.

  9. Comunque ha ragione per 3000 euro a mese non vale la pena, ma domanda cè qualcuno che la obbliga non penso, può decidere di lavorare Luisago per 1000 euro al mese senza rompersi le eliche in autostrada,io abito in svizzera sul confine, magari sono cambiati i tempi ma sa quanti frontalieri grazie ai stipendi svizzeri si sono costruiti la casa?
    Comunque vale il discorso sopra e al posto di reclamare non sputi PF nel piatto dove mangia

    1. Bravo.non penso che non conviene fare tutta questa coda.tutti frontaglieri dopo 3 anni di lavoro in Svizzera si fanno la casa e viaggi costosi di vacanza 2 volte al anno minimo.Raggazzi che vivono in Svizzera non si possono permettere ne casa ne vacanze costose.

  10. Partivo da Montano Lucino destinazione Binasco ( Milano Sud) calvario giornaliero su A8-A9 -tangenziale Ovest per immettermi infine sulla Milano Genova.Viaggio infinito…stipendio mensile 1450 euro… parliamone!!

    1. Bravo. Chi fa commenti stupidi sulla convenienza di lavorare o no in Svizzera non sa di cosa parla. Sembra che vive in una selva senza macchine e traffico. L’altra mattina per fare due commissioni a Como nell’ora di punta ci ho messo 40 minuti per fare sei km.

  11. Ho letto tutti i commenti!
    Giusti ed un pò meno giusti.
    Poi ognuno esprime ciò che pensa. Purtroppo il fatto è che molte nuove generazioni vorrebbero molta retribuzione e poco lavoro e niente sporadici sacrifici. Finché dura, poi ne vedremo le conseguenze.

  12. Buonasera, se noi italiani stessimo a casa nostra, chissà la vostra florida economia che fine farebbe! A mio parere, potreste anche Voi starvene a casa vostra, senza venire a Como, intasandola e parcheggiando INCIVIVILMENTE dove vi capita, oltre a NON RISPETTARE i limiti di velocità e molto altro…tanto le multe non le ricevete ! Vero?!…buona serata Sig.ra Loretta!

    1. Bravo Gabriele, lei ha scoperto l’acqua calda .Vada a dirlo ai commercisnti di Como. Vedrà come saranno felici della sua idea.Le batto anche le mani tanto e stato bravo nel suo dire.

    2. Chi le ha detto che le multe non le paghiamo?si informi meglio . Noi le dobbiamo pagare subito altrimenti sequestrano il veicolo e torniamo a piedi. Mi sembra insoddisfatto della Sua possibilità di guadagno in Svizzera per vivere in Italia. Sa quanti Svizzeri sarebbero felici di avere il posto che hanno dato a lei e non a loro?

      1. Non è che i ticinesi non vogliono lavorare ma il frontaliere costa molto meno essendo considerato non qualificato. Perciò gli stipendi sono più bassi. Riguarda le colonne dall’ entrata in vigore della Libera circolazione è così, poi aggiungiamo i turisti ed è un attimo. Forse invece di continui lamentele per cantieri necessari dovreste dire grazie al Ticino che vi offre un impiego con stipendi che in Italia sognate. oggi non si ha più la pazienza di ammettere che più di 80000 auto ogni giorno entrano ed escono dal Ticino senza contare il traffico dei residenti in Ticino. Dato che A2 deve essere completamente risanata ed ampliata dove è possibile ci tocca la colonna e per un residente che finita la giornata fare anche 2 ore di coda perché in molti frontalieri entrano con la propria auto senza magari mettersi d accordo con un collega o peggio parenti che lavorano nello stesso luogo e così. Ma la colpa è solo del traffico dei tempi di attesa cantieri ecc, fate bene il conto su 80000 veicoli giornalieri che circolano nelle ore di punta ovvio che la colonna c’è anche perché in troppi non sanno guidare in modo corretto.

  13. Chi si lamenta del traffico in Ticino è perché non hai mai visto il traffico delle grandi città. E comunque anche noi Ticinesi belli comodi nelle nostre auto. Ma uno scooter?

    1. Perché sempre queste illazioni verso il prossimo. Voglio solo dire che il nostro comprensorio stradale è saturo.
      Il problema non e’ solo vostro che state tanto ore in auto. Questa mattina io che abito a Grancia ho dovuto recarmi all’Ospedale Civico a Lugano ci ho messo h. 1.20 , cosa devo dire IO che ho attraversato SOLO la città. Chi me lo spiega? Ci sono troppe auto in circolazione.
      Le nostre strade sono quelle, non c’e’ spazio x fare altre strade.

  14. Cara Signorina Laura, le scrivo dal Locarnese perché è la mia realtà e le racconto che quando ero apprendista presso una grande ditta d metalcostruzioni agli inizi degli anni ’80 metà dal personale era frontaliere ma erano più umili e fraternizzavano più fra di loro, venivano sempre 3 o 4 per automobile facendo una settimana a turno, risparmiavano in carburante, costi manutenzione ecc. e quando venivano a lavorare che da Luino chi da Intra si facevano un’ora di colonna in frontiera a causa degli Svizzeri il mattino e degli Italiani la sera, posso dirle che dalle 5 in poi ci voleva più di un’ora da Ascona a Brissago che sono 10 Km scarsi. Poi hanno aperto le frontiere e siete diventati più ricchi, e quindi ognuno con la sua auto e oggi siamo a questo punto. Quindi le faccio un esempio se 1000 frontalieri decidono di compartire la loro auto con un altro frontaliere, si tolgono 1000 auto dalle strade, un’auto occupa circa 10 metri fra lunghezza propria e spazi il che vuol dire 10 Km in meno di auto sulle strade quindi si immagini lei se solo 2/3 dei frontalieri compartisse l’auto arriverebbe a Lugano in un tempo più che onesto, e il traffico sarebbe più fluido per tutti in entrambi i lati della frontiera .

    1. Condivido con Fabio,ma tant’è con personaggi sfaticati come questa graziosa signorina non val la pena di spiegare nulla.Questa signorina ha un’altra possibilità se non le aggrada di stare in colonna.Resti a casa sua così come tutti quelli come lei.Abbiano solo da guadagnare.

  15. Cara Sara, cosa vuole che le dica? Ho fatto per circa 30 anni (trenta) il tragitto Monza nord -ospedale nuovo che era all’epoca ancora in costruzione- Milano sud (via M. d’Agrate). Usavo l’auto in quanto avrei dovuto prendere ben quattro mezzi pubblici. Il tempo di percorrenza era spessissimo di un’ora e mezzo a tratta, quindi circa tre ore ogni giorno lavorativo. Me la godevo, si fa per dire, il sabato quando facevo degli straordinari. Eravamo negli anni 70-80-90 e le assicuro che la paga non era minimamente equiparabile a quella dei pari livello svizzeri. Ad ogni modo mi ritengo fortunato rispetto ad altri colleghi e/o lavoratori che per la mia medesima destinazione partono da Bergamo o zone similari. Il lavoro è spesso sacrificio, ma per il benessere famigliare si fa questo ed altro. Cordialità.

  16. Ma vi siete mai chiesti chi crea le code? Gli stessi automobilisti. Soluzioni: 1) esistono I treni. 2) anziche andare šoli in auto, forse vale la pena di fare un carpool? Per info I semafori rossi prima delle gallerie servono innanzitutto per sicurezza (vedi incendi) poi per non sentire il puzzo che si crea. Per finire quando uno si reca a Milano e hinterland si hanno gli stessi problemi. La Signora forse dovrebbe valutare di trasferirsi in Svizzera accanto al suo lavoro

    1. Ma perché cantieri su cantieri da anni, su strade senza buche.?.con costi secondo me abbastanza discutibili…e sempre un autostrada a due corsie è che manco in Africa…?Ma in svizzera interna tipo a Zurigo le strade sono così? Mi sembra che sia un disincentivo per attraversare il Ticino da nord a sud…peccato che oltre ai frontalieri ,colpisca anche i turisti , la popolazione locale e ovviamente i trasporti su ruote..

  17. Ci sono treni ottimi e puntuali per arrivare a Lugano. Chi può, li usi: risparmierà tempo, userà il tempo in treno per leggere, parlare o riposare, e soprattutto inquinerà meno.

  18. Aggiungo inoltre che a volte fatico a comprendere il fine ultimo di queste missive.

    Disincentivare l’incremento di frontalieri per non peggiorare la propria di situazione?
    Rimarcare il fatto che la vita del frontalierie sia dura così da smorzare quelle pressioni sociali che domandano equità e una maggiorazione delle tasse sui frontalieri stessi?
    Indurre il prossimo, motivati da pure spinte altruistiche, ad acquisire maggior saggezza nelle proprie scelte?

  19. Ogni volta che si parla di salario in Svizzera leggo come se elargissero stipendi faraonici a tutti, senza tenere in considerazione titolo di studi /attività. L’ articolo è uno spaccato di pura verità, conosco molte persone che sono nelle stesse realtà quotidiane. Inoltre si cerca sempre di sminuire gli stipendi italiani. Personalmente ho mantenuto una famiglia di 4 persone, casa privata vacanze e figli entrambi laureati al Polimi e già inseriti nel modo lavorativo Italiano con ampia soddisfazione professionale e salariale.

      1. Molti rimangono in Italia, rinunciando a stipendi decisamente superiori, anche solo per l’orgoglio di non venire a fare i vostri servi. Si chiama dignità,ed esiste ancora.

    1. Bravo AB, insista e convinca i suoi connazionali a restare e a casa loro. Ci farebbero un grosso favore soprattutto potremmo respirare meno inquinamento. Da vecchio ticinese le rammento che ci siamo sempre arrangiati…come tutti. In questo caso la nostra fascia di disoccupati diminuirebbe.
      Cordialità.

      1. Giusto,lei ha fatto centro.C’è ancora in giro molta gente che non ha voglia di lavorare.!!! E vorrebbero salari alti senza fare fatica.Questa è la triste realtà.

      2. Senza i frontalieri in ticino si farebbe solo formaggio… avete riempito di ditte tutto il ticino e poi vi lamentate dei frontalieri. Le vostre strade belle pulite e i servizi che funzionano sono anche merito della tasse pagate dalle industrie che soni li.
        In ticino Ci sono 80000 ticinesi che farebbero il lavoro dei frontalieri?

        1. Carissimo Lele, ti informo su un dato di fatto, se in Ticino non ci fossero più i frontalieri e le ditte pagassero il giusto in base al costo della vita, i giovani e non solo farebbero sicuramente qualunque lavoro. Uno stipendio minimo in Ticino dovrebbe aggirarsi intorno ai 4000/4500chf al mese e le garantisco che un operaio qualificato non li prende neanche con una maggiorazione turno del 12%.

          Cordiali saiuti

  20. La vita è una sola.. Credo tuttavia ché logorarsi per avere qualche euro in più non vale la pena.. Soprattutto sé hai una famiglia.. Preferisco stare in Italia

      1. Credo debba tu convincere le aziende site in svizzera non io i miei connazionali.. O sei un trapiantato e ti ritieni svizzero 🤣Ma come si sa hanno un tornaconto.. Non credi.. La colpa è ché qui non c’è manodopera qualificata

      2. Allora iniziate a fare la spesa in Ticino invece di venire al Bennet al sabato e alla domenica con carrelli della spesa che sembra che stia per arrivare la fine del mondo…
        Ah,sui posti dei disabili NON si può parcheggiare,magari non lo sapete…

  21. Como-Lugano in treno: 38 minuti. Ogni stazione lungo il percorso è dotata di parcheggi scambiatori quindi non esiste scusa per farsi 2 ore di coda, se non il malcostume italiano di andare in auto anche al bagno.

    1. Non discuto che Como Lugano in treno sia percorribile in 38 minuti, ho visto un altro intervento dello stesso tenore. Ma se la lettrice arriva da Luisago e a Lugano lavora molto distante dalla stazione , capite bene che i tempi, i disagi e i costi si moltiplicano.
      Anche volendo arrivare solo a Como o Grandate in macchina per evitare il traffico svizzero, come la mettiamo con i parcheggi sempre insufficienti?

      1. Grandate non è insufficiente, in realtà (ho appena fatto un mese di treno verso Milano, e non ho mai avuto problemi a trovare posto). Camerlata non lo sarebbe, se solo si fissasse la tariffa come a Grandate (1 euro al giorno): sparirebbero le auto parcheggiate lì per settimane, e tornerebbe alla sua destinazione naturale, quella di parcheggio di interscambio. Ma evidentemente è troppo difficile da capire per chi ha appena provveduto a riformare la sosta in città.

      2. Cara Signora a Lugano a paradiso o a Lamone ci sono I pulmann di linea che sono collegati con gl orari dei treni e con cadenze anche ogni 10 minuti che coprono tutto il territorio. Inoltre con l abbonamento del treno comprende anche quello del bus. Se uno vuole lo fa altrimenti continua a lamentarsi

  22. Le code non si formano per i cantieri o almeno ” solo per i cantieri”.
    Ci sono i “dosaggi” per cui quello che dovrebbe essere un normale fluire di autoveicoli, viene limitato dai semafori sull’autostrada. Appesta l’aria, crea code e non sortisce l’effetto voluto.

    1. Concordo! E assurdo che si discuta di traffico dei frontalieri quando le code infinite vengono generate da questa gestione preistorica dei dosaggi. Il problema è nella gestione dei flussi che secondo l’usanza Svizzera quando eccessivi vengono semplicemente bloccati con semafori in autostrada…. peggiorando la situazione e creando code allucinanti

  23. Ottimo contributo, che scoperchia finalmente la lentezza dei cantieri svizzeri; seconda questione, ben più importante, la qualità della vita di chi vive e lavora in queste aree. Avete mai sentito un qualsiasi politico affrontare con cognizione questo tema?

    1. Silente, perché non resti a casa tua. Avresti risolto ogni problema.
      Per qualità dei lavori e tempistica non entro nel merito. Fatti un giro per il nord Italia e poi ne riparliamo.

      1. Ma se più della metà dei ticinesi sono in assistenza ma di che cazzo parli e poi senza i frontalieri metà delle ditte e ospedali chiederebbero lo sai cucu

  24. Sig.ra Laura,
    la domanda che lei (si) pone è intelligente; sarebbe lieta cosa leggere una sua missiva, fra qualche mese, per sapere quale risposta personale si sia data e quali le azioni intraprese (per es. essersi licenziata o esser ritornata in Italia a lavorare.)

    Quel che personalmente osservo è che gli stipendi Svizzeri sono così lauti (sempre in relazione a quelli italiani) da far sì che il frontaliere “medio” rimanga così assuefatto a talune entrate da non mettere sul piatto della bilancia la qualità della propria vita.

    Perché se fare ritorno in Italia significherebbe passare da 3000 euro netti a 1600 netti, per fare un esempio, pur a fronte di più tempo libero e più diritti la busta paga consisterebbe appunto in quella cifra più bassa.
    Non tutti danno priorità al tempo libero, alla serenità, rimanendo soddisfatti di una esistenza materialmente dignitosa. Molti del tempo libero non sanno che farsene, e hanno la passione per l’accumulare richezza, per permettersi beni di lusso: è chiaro che queste ultime persone si annulleranno e vivranno solo in funzione del reddito.

    Buone scelte!

  25. Ma chi a Lugano prende 2.500 franchi al mese? Ma mi faccia il piacere. O forse la signora si riferisce ad un part time al 50%? Ad ogni modo, anche per chi lavora nell’interland milanese le code sono perenni ed infinite, con o senza cantieri, e lo stipendio è lontano anni luce da quello che percepiscono i lavoratori frontalieri.

      1. Pasquale, lei mi sembra quel Pasquale che interpreta Toto.Ma quale messaggio vuol fare passare raccontando stupidaggini su presunti salari di 1600€ al mese.Le faccio esempio di SALARI MENSILI di tre categorie professionali. INFERMIERE 6500/mese.IDRAULICO 5900/mese. PIASTRELLISTA 5800

    1. Con la lungimiranza dei politici, di ogni paese, in molte zone il motociclista al contrario viene visto come un nocivo da abbattere. Nonostante sia l’unica vera alternativa al traffico. Il 90% delle auto ha il solo guidatore a bordo. Un cassone di quattro metri per due al posto di un metro per 50 centimetri. Mettetevi il cuore in pace, di ambiente e salute non frega niente a nessuno.

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo