RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Chiusura della Regina, ristoranti in crisi. La Fagurida: “Perderemo il 50%. Con un intoppo, danni incalcolabili”

Ancora molta preoccupazione per la chiusura della statale Regina, tratto Colonno, per i primi lavori per la costruzione della Variante della Tremezzina. Molte le perplessità dei residenti, soprattutto perché, ad oggi, non si conosce ancora la data precisa dello stop al traffico.

In queste settimane abbiamo ascoltato le cittadini e attività, riguardo ai disagi e ai cambiamenti che dovranno attuare a causa di questo provvedimento.

Variante Tremezzina, denuncia da Plesio. L’Ad di Chiarella: “100 euro e 4 ore in più a viaggio per le consegne. Anas risarcisca”

Un settore che verrà sicuramente colpito è quello della ristorazione, che vedrà scemare gli afflussi di clienti soprattutto provenienti da Como e Milano; andando a colpire non poco gli incassi (chi volesse segnalare la propria situazione: redazionecomozero@gmail.com).

Tra questi c’è il ristorante “La Fagurida” di Tremezzo: “Solitamente noi chiudiamo a dicembre, stiamo riflettendo se chiudere un mese prima o rimanere aperti per i cittadini locali – spiega la titolare Ida Zanotta – con la strada chiusa molto probabilmente perderemmo il 50% dell’incasso. Parlando con molti clienti che abitano dopo la chiusura molti ci hanno riferito che, se verranno, si fermeranno solamente a pranzo, quindi la cena sarà a prescindere da escludere”.

Emerge poi un tema molto discusso, quello dei possibili ritardi: “La Pasqua quest’anno cadrà molto presto, nel caso i lavori si prolungassero i danni potrebbero essere incalcolabili”.

Ogni giorno emergono sempre più aspetti problematici rispetto alla chiusura della statale Regina, ad oggi, nonostante alcune questioni si siano risolte (come le questioni di Bus e Navigazione), non si ha ancora una data certa per l’inizio dei cantieri, e le perplessità dei cittadini non trovano risposta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo