Come annunciato nelle scorse settimane firme raccolte (665) e petizione consegnata oggi in Comune a Como. Tema: l’opposizione del quartiere di Ponte Chiasso alla chiusura della scuola d’infanzia decisa dall’amministrazione Rapinese.
Capofila dell’iniziativa l’ex consigliere comunale Vittorio Mottola che ha nuovamente lanciato l’alternativa discussa di recente.
La controproposta prevede l’utilizzo degli spazi dell’istituto scolastico di via Monza, ipotesi condivisa durante l’ultima assemblea pubblica sul tema, era il 19 settembre: qui i dettagli. Qui sotto le voci raccolte oggi a Palazzo Cernezzi, durante la consegna ufficiale della petizione popolare.
2 Commenti
Scelta oculata quella del sindaco, la scuola dell’infanzia di Pontechiasso ha un numero troppo basso di iscritti, ritengo giusto che venga chiusa…utenza troppo bassa, che se unita alla gestione non troppo oculata che c’è stata per anni ha portato a questi risultati. Il danno doveva essere prevenuto anni fa, all’ epoca dovevano essere fatti degli investimenti oculati anche a livello di personale impiegato in quel medesimo plesso, perché adesso che i buoi sono scappati dal recinto il sindaco non sta facendo altro che agire di conseguenza.
Mi congratulo con l’ex Consigliere Comunale, Vittorio Prof. Mottola, per le iniziative corrette a favore della cittadinanza di P. Chiasso, visto fra l’altro che l’Assessore e Vice Sindaco del Comune di Como non adotta alcuna iniziativa a favore di coloro i quali l’hanno eletta a rappresentarli, forse, memore del provvedimento intrapreso, dal Sindaco, a carico dell’Assessore Lombardi in analoga occasione?