“La sede distaccata dei Vigili del Fuoco di Menaggio riveste da sempre un ruolo strategico fondamentale per le operazioni di emergenza e soccorso di tutto il Centro e Alto lago di Como. Una zona caratterizzata da elementi territoriali e viabilistici peculiari che in questi anni hanno consentito alla caserma di Menaggio di essere inclusa tra le sedi disagiate d’Italia permettendo quindi al personale operativo di poter adottare l’orario di lavoro differenziato (24 ore consecutive di lavoro, seguite da 72 ore di riposo). Lo scorso marzo 2023 il decreto del Ministero dell’Interno ha escluso dall’elenco dei distaccamenti disagiati la sede di Menaggio”. Lo fa sapere la Capogruppo del PD alla Camera, la comasca Chiara Braga, che ha presentato un’interrogazione al ministro Valditara sulla questione della caserma dei Vigili del fuoco di Menaggio, della quale si era occupata alcuni anni fa, quando il problema della qualifica di sede disagiata e della turnazione degli orari di lavoro si era già posto.
“Un errore – chiarisce l’esponente dem – se si considera che l’unico parametro non raggiunto dalla caserma di Menaggio per essere considerata sede disagiata riguarda la distanza rispetto al Comando centrale di Como misurata in circa 40Km a fronte del limite previsto dalla normativa di 45Km. Una differenza quindi esigua e destinata a breve ad essere superata vista la decisione presa da parte degli amministratori locali del territorio di realizzare una nuova caserma in località ‘La Santa’, al confine fra Grandola ed Uniti e Carlazzo”.
“Inoltre – continua nell’argomentazione la parlamentare comasca -, l’adozione dell’orario di lavoro differenziato ha reso possibile diverse forme di risparmio, una maggiore funzionalità e reso più agevole le trasferte del personale. Tutti elementi importanti che hanno permesso di garantire la piena operatività del distaccamento di Menaggio anche in situazioni critiche, come nei casi di interruzione totale della viabilità in conseguenza di frane e crolli, nei periodi di intenso traffico, soprattutto in piena stagione turistica ma anche in previsione delle Olimpiadi Invernali del 2026, durante i blocchi stradali della statale Regina interessata dagli ingenti lavori per la realizzazione della variante della Tremezzina”.
“Per tutti questi motivi – conclude Braga – ho presentato un’interrogazione affinché il Ministro dell’Interno valuti, proprio in virtù delle specifiche caratteristiche e condizioni che contraddistinguono il territorio del nostro lago di Como, di accordare, anche in via temporanea, al distaccamento di Menaggio il riconoscimento di sede disagiata”.
L’INTERROGAZIONE COMPLETA
231213 Interrogazione VVF sede disagiata Megannio on. Braga - 4_02028