Villa Monastero, la meraviglia di Varenna con il suo magico orto botanico, è pronta a riaprire dal prossimo 2 marzo dopo la chiusura invernale. E la riapertura al pubblico di questo autentico gioiello del Lago di Como arriva nel migliore dei mondi: Villa Monastero infatti è stata riconosciuta come una delle location più romantiche d’Italia dal sito statunitense La Dolce Vigna, specializzato nell’organizzazione di tour enoculturali in Italia, in California e in Argentina.
L’articolo è stato realizzato da Cheryl Rodewig, una giornalista pluripremiata che scrive per The Guardian, Fodor’s e altre testate. Villa Monastero è stata selezionata tra le dimore più belle, che racchiude in un’ambientazione particolarmente romantica e di fascino le ricchezze del Giardino botanico e le opere d’arte della Casa Museo. Villa Monastero, infatti, viene sempre più scelta da coppie provenienti da tutto il mondo per la celebrazione di cerimonie, promesse di matrimonio e servizi fotografici nuziali.
Villa Monastero affianca in questa particolare classifica altre meravigliose realtà: il castello di Trauttmansdorff in Trentino-Alto Adige, il Castello di Miramare in Friuli Venezia Giulia, l’Isola Bella sul Lago Maggiore, il Giardino di Ninfa e Villa d’Este nel Lazio, il Castello Aragonese e Villa Rufolo in Campania.
La Villa, di proprietà della Provincia di Lecco, è uno dei siti storico-paesaggistico-ambientali principali del territorio, grazie anche alla sua posizione privilegiata. Il complesso è formato dalla villa stessa, oggi trasformata in Museo è anche sede di un Centro Convegni, conosciuto a livello internazionale, e dallo splendido Giardino Botanico che la circonda, estendendosi per quasi 2 km seguendo la sponda del lago.
9 Commenti
La parola location fa pensare ad un luogo interessante anche dal punto di vista commerciale. Un luogo con qualcosa in piu’ da offrire. Ho iniziato a conoscere il lago di Como da pochissimo tempo. Il fatto e’ che tutti i luoghi del lago sono interessanti storicamente e ricchi cultura e allora location appartiene a quella moda linguistica che nell’800 definiva alcune localita’ italiane come pittoresche per evidenziarle e distinguerle da altre.
Buongiorno . Apprezzo molto il lago di Como e tutte le se meraviglie. Conosco Bellagio e la villa Melzi , chiedo un consiglio vorrei visitare altre ville e sono indecisa tra la villa del balbianello o villa Monastero qualcuno del posto potrebbe gentilmente consigliarmi? Grazie mille il mio numero di telefono è 339215415
Mi piace sapere che luoghi così belli sono portati a conoscenza di tanta gente non solo stranieri ma anche italiani , sarei contenta se vocaboli inglesi sparissero dalle locandine perché l’Italiano è una lingua così colta e bella che non ha bisogno d’altro.
SCRIVIAMO IN ITALIANO PER FAVORE (Come è in Italia e i lettori di Comozero sono italiani).
“Location” può esser reso, in buon italiano, con “luogo”, “posto”, “località”… e così via.
La redazione di COMOZERO non avrebbe perso né prestigio, né autorevolezza né dignità se anziché scrivere: “Dagli Usa: Location tra le più romantiche d’Italia” avesse scritto, nella nobile lingua di Dante qualcosa del genere: “Dagli Usa: luogo (o luoghi) tra i più romantici d’Italia”.
Mi raccomando: ditelo all’autore del pezzo!
Completamente d’accordo
Giustissimo. Basta con questa colonizzazione linguistica (e non solo !)
Bellissimo
Abito inprovincos di Lecco ma ogni volta che passo da Varenna e sempre piena di turisti noi del luogo magari non apprezziamo sino in fondo
Le bellezze italiane sono per chi sa apprezzare.
La vosa importante è l’educazione,nel visitare luoghi e monumenti.