Uno spazio per i giovani a Como che non sia un bar del centro. Il tema che negli ultimi tempi è salito spesso alla ribalta (qui e qui un paio dei tanti articoli sul tema) ma forse qualcosa in città si sta muovendo. A dirlo sono gli studenti dell’Uds assieme al movimento ambientalista dei Fridays For Future e la la novità è l’impiego dall’ex tintostamperia di via Val Mulini.
“Sembrava impossibile – scrivono in una nota congiunta – ma per una notte, quella di sabato 14 gennaio, all’ex tintostamperia in Val Mulini persone di ogni generazione hanno potuto godersi un assaggio di socialità libera, la cui assenza a Como è spesso causa di disagio soprattutto da parte dei giovani”.
La serata si inserisce come parte di “Gener-Azioni”, il programma che vuole dare una nuova vita in chiave creativa alla tintostamperia dismessa e abbandonata da molti anni. E i due movimenti giovanili sottolineano che “questa sede sta diventando sempre di più un punto di riferimento per le attività culturali del territorio”.
“L’evento è stato gratuito e aperto a chiunque – prosegue la nota – nell’ottica di creare uno spazio accessibile e libero da logiche di consumo. Si è iniziato con un piccolo concerto di musica dal vivo seguito da performance di drag e burlesque per poi chiudersi con un lungo dj set di musica tekno; non sono mancati anche i numerosi banchetti di autoproduzioni artigianali o artistiche, giocoleria, arte di qualsiasi tipo. Il “Quarto spazio” è stato luogo simbolo della possibilità di socializzare e di divertirsi in maniera sicura ed esente dall’obbligo di consumo. Insomma per Como una vera e propria boccata d’aria fresca”.
“Quarto spazio è la possibilità di riprenderci Como e i nostri spazi – concludono Uds e Fridays – non sulle nuvole, ma per le strade, le piazze, le case”.
Il percorso sul tema degli spazi a Como proseguirà con un’assemblea pubblica indetta per venerdì 20 gennaio dalle due realtà organizzatrici dell’evento: dall’Uds alle 15:00 in ex tintostamperia; segue alle 18:45 l’assemblea aperta di Fridays al TeatroGruppo Popolare in via Castellini, 7 (a pochi passi dall’ex tintostamperia).
Un commento
Se con un po’ di buona volontà senza attendere la politica si recupera quello spazio ben venga