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Appicca l’incendio in Svizzera, poi fugge in Ungheria ma lo trovano: italiano di 29 anni estradato in Ticino

E’ un italiano l’uomo arrestato dalla Polizia Cantonale ticinese con l’accusa di aver appiccato l’incendio che lo scorso 20 settembre, in via Carlo Cattaneo a Mendrisio, ha coinvolto dapprima un’auto, poi altre tre e danneggiato la facciata di un edificio da cui erano state fatte evacuare trenta persone. Come conseguenza erano stati registrati due intossicati e due appartamenti erano stati dichiarati inagibili.

Ora ci sono delle novità, il colpevole è tato trovato: si tratta di un 29enne italiano con residenza in Italia. L’uomo, su cui pendeva un ordine di arresto internazionale della Magistratura ticinese, è stato fermato in Ungheria e quindi estradato nelle scorse ore in Ticino. L’ipotesi di reato nei suoi confronti è di incendio intenzionale. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca. Considerati gli atti istruttori in corso, non verranno rilasciate ulteriori informazioni.

 

 

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