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Centro Como, calci e insulti all’ausiliario della sosta, stesso copione al Comando della Locale: nei guai un 40enne

La Polizia Locale di Como è intervenuta nel pomeriggio di ieri, 28 settembre, in Viale Lecco a seguito della segnalazione di aggressione a un Ausiliario della Sosta (dipendente di Como Servizi Urbani) nell’esercizio delle funzioni di Pubblico Ufficiale.

L’operatore era intento a sanzionare un autocarro in sosta in doppia fila, la cui posizione ostruiva l’accesso ai parcheggi pagamento. Mentre stendeva il verbale, l’Ausiliario è stato avvicinato da tre soggetti che si sono qualificati come proprietari del mezzo. Di fronte al diniego di annullare l’atto amministrativo, i tre individui hanno iniziato a proferire insulti e minacce nei confronti dell’uomo.

La situazione è rapidamente degenerata in violenza fisica: l’operatore è stato spintonato con forza e, nel tentativo di allontanarsi, è stato inseguito e colpito con calci. L’intervento immediato di due pattuglie e un ufficiale della Polizia Locale ha consentito di bloccare i tre e di condurli presso al Comando per l’identificazione.

Anche nei locali del Comando, uno dei 3, italiano 40enne residente in provincia di Como ha manifestato un comportamento violento e aggressivo, spintonando gli agenti.

Così dopo aver contattato il contatto con il Pubblico Ministero di turno per l’uomo sono scattate le manette poiché è stato ritenuto il principale responsabile dell’aggressione e della resistenza. Il soggetto, risultato già noto alle Forze dell’Ordine a seguito di successivo fotosegnalamento presso la Questura, è stato formalmente accusato di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il processo per direttissima fissato per le ore 11 di oggi lunedì 29 settembre ha visto la convalide l’arresto con misura cautelare di obblighi di firma.

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