La Polizia di Stato ieri pomeriggio, 6 maggio, ha arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni, un 33enne del Mali, con precedenti di Polizia per reati contro la persona e il patrimonio, in regola con il soggiorno e residente a Como.
Verso mezzogiorno dal Carrefour Market di via F.lli Recchi tramite il 112 NUE, è stato richiesto l’intervento della Polizia di Stato segnalando le molestie ai clienti poste in essere dal 33enne fin dal primo mattino. Intervenuti sul posto, gli agenti di Polizia hanno avuto un bel da fare per sedare l’ira dell’uomo, ubriaco, oltraggioso e violento. Durante le fasi della sua identificazione, l’uomo si è più volte scagliato contro gli agenti con insulti, minacce e calci, provocando lesioni guaribili in pochi giorni ad uno di loro fino a quando, con non poca fatica, lo hanno contenuto e accompagnato in Questura.
Raccolti tutti gli elementi a suo carico, il 33enne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni, venendo inoltre indagato per ubriachezza molesta, per il rifiuto a fornire le generalità e in ultimo per non aver avuto al seguito il documento che attestasse il regolare soggiorno sul territorio. E’ al vaglio della Divisione Anticrimine per la sottoposizione ad un DACUR.
Il Pm di turno ha disposto che sia giudicato con il rito del direttissimo.
5 Commenti
Comino fammi capire invece di punire chi competenza reati diamo in testa a chi lavora onestamente e paga le tasse?
Coplimenti… (si fa x dire)
non tutti i pitbull sono aggressivi , non tutti quelli del Mali sono pericolosi , non tutti i mafiosi uccidono a sangue freddo , non tutti di tutto ma tutti si sentono in pericolo di qualche cosa , perchè le persone devono vivere con le sensazioni di pericolo, reali o supposti , perchè dobbiamo accettare tutto nel nome del buonismo , le conseguenze sono , gente più diffidente astiosa ecc. e una società che si chiude , stiamo buttando secoli di lavoro dei nostri padri per adattarci a gente che che non si è evoluta , che di generazioni in generazioni hanno saputo solo rincorrere le gazzelle
Quel supermercato non dovrebbe più vendere alcolici liberamente e dovrebbe essere la questura a imporlo. E’ chiaramente un ricettacolo di persone con grandi problemi che trovano terreno fertile e materia prima per degradare la propria condizione e quella della zona, oltre che per diventare pericolosi e fastidiosi.
Però non tutti quelli del Mali vengono per nuocere…
Dopo questa battuta mi sento come tra il Togo e la Nigeria: Benin, ma non benissimo…