Nella mattinata di oggi, i Carabinieri di Como sotto la guida del Maggiore Francesco Donvito hanno arrestato cinque giovani, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo.
Tre sono maggiorenni (un marocchino classe 2000 e due ragazzi albanesi del 1999) mentre altri due (un albanese, e un marocchino) sono minorenni.
Le accuse riguardano un episodio accaduto nel luglio del 2018, quando uno dei ragazzi maggiorenni ha invitato nella sua casa, nel canturino, gli amici e quattro ragazze, tutte italiane.
I ragazzi hanno iniziato a bere alcolici e fumare marijuana, offrendola anche alle giovani, che però hanno rifiutato. Dopo i rifiuti, i cinque hanno chiuso le ragazze in casa.
Quindi hanno indirizzato le loro malsane attenzioni nei confronti di una delle giovani, di appena 16 anni, palpeggiandola pesantemente con l’intenzione di avere rapporti sessuali.
Davanti al rifiuto la ragazza è stata morsa in diverse parti del corpo, provocandole diverse lesioni.
Le altre quattro ragazze, nel frattempo, sono rimaste nell’appartamento, venendo liberate solo dopo aver supplicato i loro aguzzini.
I Carabinieri hanno sottolineato la dinamica di branco di quanto accaduto. I cinque arrestati, sotto l’effetto dell’alcol e della droga hanno accerchiato e braccato la ragazza per ottenere quanto volevano.