RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità, Cronaca

“Pericolo infiltrazioni ‘ndranghetiste”, provvedimento del prefetto di Como contro tre bar-ricevitoria

Il Prefetto di Como Andrea Polichetti ha adottato oggi una misura “interdittiva nei confronti di una impresa individuale e due società in nome collettivo operanti in provincia di Como, nel settore della rivendita di generi di monopolio, gestione ricevitorie del lotto e totocalcio, cartoleria, attività di bar e commercio al minuto di pasticceria e gelateria”. Lo fa sapere la Prefettura.

Spiegano da Via Volta: “Il provvedimento è stato adottato a seguito di richiesta di informazione antimafia pervenuta, per il tramite della Banca Dati Nazionale Antimafia, dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Gli esiti istruttori, suffragati dalle valutazioni espresse dal Gruppo Interforze Antimafia operativo in Prefettura, hanno accertato l’esistenza, attraverso legami familiari e di conoscenza, di elementi sintomatici di un pericolo di infiltrazione mafiosa delle imprese in questione, con possibile condizionamento delle loro scelte e dei loro indirizzi, considerata l’elevata permeabilità e contiguità con la criminalità organizzata di stampo ‘ndranghetista”.

“Il pericolo di condizionamenti ed infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività economiche è sempre presente – dice il Prefetto Polichetti – E’, quindi, necessario porre la massima attenzione nell’attività di prevenzione antimafia, a difesa del fondamentale interesse alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica”.

Da specificare come “l’interdittiva antimafia sia un provvedimento amministrativo, di carattere preventivo, avente l’effetto di limitare la capacità giuridica delle società destinatarie, relativamente ai rapporti con la Pubblica Amministrazione, ee in particolare ai rapporti contrattuali nonché quelli inerenti al rilascio di concessioni ed erogazioni” (fonte: Altalex).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

2 Commenti

  1. Magari mettere i nomi degli esercizi, così che i cittadini possano scegliere se frequentarli o meno in futuro?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo