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Cronaca

Scarica elettrica dal pozzetto in strada: beagle muore fulminato a Monte Olimpino. Trovati due cavi scoperti, indagini in corso

Come sia stato possibile lo diranno le indagini ma alcuni dettagli sono ormai chiari.

E’ successo questa sera tra le 18.30 e le 19 a Monte Olimpino, in via Bellinzona incrocio con via Cardano, un uomo era a spasso col proprio cane quando l’animale, un Beagle, passando nella zona di un pozzetto di ispezione di un palo della luce è stato fulminato sul colpo. Nulla da fare purtroppo.

Dopo una prima chiamata ai Vigili del Fuoco, sul posto è arrivata la Polizia Locale di Como che ha  isolato la zona e chiamato i tecnici Enel, l’impianto è risultato poi di competenza di Enel Sole ed è stato messo in sicurezza.

I primi accertamenti, spiegano dal comando, hanno permesso di verificare come, all’interno del pozzetto risultato pieno d’acqua si trovassero due cavi scoperti.

Altra acqua all’esterno e la neve hanno allargato la dispersione elettrica fino a una pozzanghera vicina dove purtroppo l’animale, passando, ha trovato la tragica fine.

Gli accertamenti sono ancora in corso.

Aggiornamento, 29 dicembre. Abbiamo parlato con il proprietario di Eragon:

Lui è Eragon, morto fulminato in una pozzanghera. Dolore e rabbia di Alberto: “Potevo solo guardare, siamo distrutti. Com’è possibile?”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

15 Commenti

  1. Buongiorno
    vorrei mi contattasse. Anche la mia cagnetta è morta allo stesso modo il 29 sera.
    Sono 5 i cani morti in questi giorni e vorremmo procedere legalmente tutti insieme.
    Le lascio la mia mail
    cristina.galletti@gmail.com
    oppure può cercarmi su facebook
    La ringrazio

  2. È veramente una tragedia assistere immobile alla morte del proprio cagnolino, membro della famiglia, senza poterlo salvare, per di più con una morte causata da altri… Ma dove viviamo in una città del nord Italia o nel deserto dove nessuno sa nulla e dove non puoi farla pagare a nessuno? Fossi in lei andrei fino infondo per ottenere non un risarcimento irrisorio, ma per far sì che un’altro povero cane possa fare la stessa fine!!! Si batterà per questo? Noi proprietari le saremmo molto grati, io andrei sulle TV e giornali per far conoscere la storia a più gente sia possibile! Il suo cagnolino ha dato la vita per la negligenza dei “personaggi” si ricordi!!!

  3. Mi dispiace tantissimo per la sua perdita, il suo pelosino non meritava questo! Pensi se al suo posto fosse stato un bambino! Lei deve fare il possibile per essere puniti gli autori di questa tragedia. Deve essere risarcito e i colpevoli devono pagare

  4. Io vado al lavoro in bicicletta. Via Sirtori, via Carloni ecc un vero schifo grazie alla fibra.Se per caso ( o fortuna) cadrò, chiederò un super rimborso al comune. E invito tutti a fare lo stesso. Possibile che solo dei privati facciano qualcosa, naturalmente pro domo propria, in questa città? E che oltretutto possano deviare il traffico, creare ingorghi e rompere le strade che noi contribuenti paghiamo con le nostre tasse, a proprio piacimento? Dove sono gli oltre 800 dipendenti del nostro comune? Mai visto nessuno a controllare. Non è più uno stato di diritto

  5. In via Rosales 4 uscita parcheggio, hanno lasciato uno schifo di asfalto, lasciato fresco e non protetto con ke auto che ci affondavano dentro, una schifezza!

  6. E la manutenzione delle strade comunali (inclusi quindi i lavori di qualsiasi genere su di esse) secondo lei a chi spetta? Allo Stato?

  7. Purtroppo nessuno controlla. C’è l’impunità. Apparati di controllo comunali (vigili compresi), vigili del fuoco, Enel…. scaricabarile totale. Un abbraccio ai padroni del cane.
    Girando a piedi per le vie della ex Circoscrizione 8 si possono trovare decine di lampioni con la finestra di accesso ai cavi interni non in sicurezza (a volte manca la chiusura, a volte è tenuta insieme con nastro adesivo…). Gli organi di controllo dove sono? Possibile che si debba essere abbandonati nelle mani di gente incompetente, impreparata, incapace di gestire la “res publica”?
    Ricordo che qualche tempo fa, nel rifacimento di un marciapiede (posa dei sampietrini) la ditta appaltatrice tranciò di netto un cavo elettrico, lasciando spento un lampione: dopo mille lamentele e solo grazie all’intervento personale di una assessore la luce fu ripristinata, ma tracciando una nuova linea elettrica! Naturalmente a spese del comune, cioè dei contribuenti.
    Questa volta è andata peggio: una dolce ed affettuosa creatura non scalderà più i cuori dei suoi padroni.

    1. La ringrazio vivamente per le sue parole purtroppo non sono riuscito a salvarlo ho tentato di spostarlo ma ho preso la scossa .grazie

  8. Concordo che i lavori per la posa della fibra abbiano ridotto ad una schifezza TUTTE le vie interessate da tale posa. Possibile che tutto ciò sia ammissibile? Io vengo, ti spacco la via per un mio tornaconto economico, creo disagi a non finire alla circolazione e, come se non bastasse, ti lascio la strade col manto mezzo deforme? Ma Gervasoni dove è? E il Dirigente? Povero cagnolino, che morte orribile e dolorosa ha dovuto subire. Ci si rende conto che avrebbe potuto rimetterci le penne uno di noi oppure si fa finta che non sia accaduto nulla?

  9. Andate a controllare I lavori recentemente fatti per la fibra …!!!!hanno,scavato ovunque e ci sono ancora tracce dei lavori eseguiti a regola d’arte non direi proprio!!!

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