“Il tragico ripetersi delle morti sul lavoro, su tutto il territorio nazionale, assume connotazioni allarmanti e anche la provincia di Como non è immune dall’incidenza di tale drammatica casistica (ultimo caso in ordine di tempo la morte di due operai in un cantiere a Moltrasio, Ndr). L’argomento è stato oggetto di approfondimento nel corso di un’apposita Riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia voluta dal Prefetto Andrea Polichetti nel corso della quale si è condivisa l’unanime volontà di incentivare gli sforzi per conseguire il massimo risultato sul terreno della prevenzione contro il ripetersi del fenomeno anche attraverso la programmazione di controlli interforze presso i cantieri attivi in provincia”. Così spiega in una nota la Questura di Como.
Così giovedì scorso, 13 ottobre, la Questura “ha coordinato approfondite verifiche presso due cantieri nelle località di San Fermo della Battaglia e Villa Guardia da parte della Polizia di Stato, attraverso gli operatori della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, di Carabinieri, Guardia di Finanza, ATS e Ispettorato del Lavoro”. Risultato: “Nel corso degli accertamenti, sono stati individuati 3 lavoratori non in regola sotto il profilo contrattuale ed è stata disposta la sospensione dell’attività dei cantieri fino alla regolarizzazione dell’attività dei dipendenti. All’esito degli ulteriori approfondimenti ancora in corso verranno adottate pesanti sanzioni ed informata l’Autorità Giudiziaria per i profili di rilevanza penale. Le azioni coordinate di controllo proseguiranno per la prossima settimana nel territorio dell’intera provincia”.
Un commento
Dopo le morti…. prima invece??? Aggiungiamo dopo la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno quando moltissimi cantieri CHIUDONO. È ormai un Mantra…. DOPO L’ALLUVIONE, DOPO IL TERREMOTO, DOPO I MORTI, DOPO LE ELEZIONI, DOPO……. PRIMA EVIDENTEMENTE È DIFFICILE.