Una pagina di felicità e nostalgia si aprirà nel periodo natalizio a Como. Il Comune di Como, accogliendo l’istanza del delegato della famiglia Ventura, Daniele Roncoroni, patrocina e ospiterà al Broletto la mostra “Una storia di giocattoli. Creatività e ingegno della ditta Ventura 1936-1983”.
Dal 28 novembre 2025 all’11 gennaio 2026 molti comaschi e non solo potranno davvero fare un tuffo nella giovinezza, tornando ad ammirare i piccoli capolavori della mitica impresa Ventura Giocattoli, nata nel 1936 e poi trasferitasi nel 1951 a Torno, capace di trasformarsi da piccolo laboratorio artigianale a realtà industriale nel panorama italiano del dopoguerra, producendo giocattoli per tante generazioni. Chiusa nel 1983, l’eredità dell’azienda vive nei giocattoli che oggi sono considerati vere opere d’arte e oggetti da collezione.
“La mostra – viene spiegato – narrerà la storia imprenditoriale della famiglia Ventura mediante l’esposizione di giocattoli d’epoca appartenenti alla sua collezione, oltre a pezzi provenienti da collezioni italiane e straniere; pannelli luminosi, apparati iconografici e un breve video narrativo guideranno il pubblico alla scoperta di un mondo dove il gioco è cultura e memoria e insieme riflesso dei costumi della società italiana del tempo: dai giochi del Ventennio, sino ai trenini, automobili, navi degli anni Cinquanta, ai piccoli elettrodomestici degli anni Sessanta, simboli del boom economico”.
Oltre novanta pezzi – molti dei quali esposti per la prima volta – illustreranno il percorso creativo e imprenditoriale della ditta Ventura.
“Oggetti evocativi e ricchi di fascino racconteranno, oltre alla storia di un’azienda e di una famiglia, anche l’evoluzione della società italiana nel Novecento, tra sogni, trasformazioni e progresso – viene spiegato nella presentazione – Un allestimento suggestivo, pannelli luminosi, apparati iconografici e un breve video narrativo guideranno adulti, bambini, famiglie e appassionati alla scoperta di un mondo incantato, dove il gioco è cultura e memoria”.
L’evento che non è difficile ipotizzare riscuoterà un grandissimo successo sarà aperta al pubblico con biglietto di € 7,00 per l’intero e € 5,00 per il ridotto.