Francesco Mariani, è lieto di annunciare un nuovo evento che porterà la scena culinaria di Como sotto i riflettori. Tra ottobre e novembre 2024, la città di Como ospiterà la Como Chef Challenge, una sfida gastronomica che vedrà protagonisti alcuni dei più rinomati ristoranti della città e i loro Chef.
L’evento rappresenterà un’opportunità imperdibile per gustare un grande classico della cucina lariana, rivisitato in chiave contemporanea. Il protagonista della sfida sarà il risotto al pesce persico, che verrà reinterpretato dai talentuosi chef partecipanti. Seguendo alcune linee guida essenziali, saranno chiamati a creare un piatto originale e innovativo, valorizzando i prodotti locali e mantenendo un forte legame con il territorio.
Ecco la lista dei partecipanti:
- Hilton Lake Como ● Chef Stefano Ghielmetti
- Bottega Comacini ● Chef Danilo Vella
- Ristorante Latteria San Fedele ● Chef Yuri Alú
- Feel Como ● Chef Federico Beretta
- Ristorante Raimondi dell’hotel Villa Flori ● Chef Fabio Castiglioni
- Ristorante Da Pietro ● Chef Diego Aragona
- Latteria San Fedele Fish Bar ● Chef Marco Peverelli e Chef Sedat Aydilek
- Sheraton Como ● Chef Andrea Cimino
- Terrazza Olmo ● Chef Carlo Molon
- Ristorante I Tigli ● Chef Franco Caffara, il primo a portare la stella Michelin a Como
La giuria sarà composta da esperti del settore gastronomico:
- Chef Emanuele Castelnovo, co-fondatore dell’Accademia del risotto al pesce persico e chef presso il ristorante La Baia di Cremia
- Claudio Molli, rappresentante de Le Specialità Lariane, azienda storica del Lago di Como, fondata nel 1985 e specializzata nella lavorazione del pesce di lago
- Chef Francesco Cranchi, chef fedele al suo territorio. Dirige le cucine del nuovo Hotel Il Belvedere, unendo gli stili culinari internazionali con l’autentica tradizione lariana.
- Francesco Mariani, fondatore della pagina Instagram “ComoBestFood” e Local Guide di Google Maps di livello 10 con oltre 214 milioni di visualizzazioni.
La Como Chef Challenge si propone non solo come una celebrazione della cucina comasca, ma anche come un evento di impatto culturale, capace di attrarre appassionati del buon cibo e della tradizione locale. I ristoranti partecipanti, infatti, proporranno i piatti in gara all’interno dei loro menù, offrendo a chiunque l’opportunità di assaporare queste nuove creazioni culinarie.
10 Commenti
Bellissima iniziativa ma peccato non ci sia nemmeno una donna ne tra gli chef ne tra i giudici.
è un non senso il risotto con il persico, è una bestemmia culinaria, poi per propinare ai turisti un “pancotto” può andare bene tutto, ne ho visti mischiare il basato con i pizzocheri… o probabilmente non sono più capaci di cucinare un Riso adeguato da accompagnare con il Persico, o il persico…. non è più il persico giusto… e allora condiamo tutto con una bella grattugiata di grana e tanto burro cosi si confonde tutto e il palato del turista è contento.
Non partecipa l’unico che lo sa fare come dio comanda …. giustamente per non far sfigurare tutti gli altri che non hanno nemmeno azzeccato il nome del piatto.
I mitici dell’Osteria del Porto di Careno, unici veri competenti nel preparare il RISO al Persico.
Giusto approvo
Quello è il vero risotto col persico
Gli altri…. papponi ignobili
Risotto!!!!!! Se errore del giornalista ok, se di chi organizza invece una buffonata!!!!!
Giustissimo, ma quale risotto!
Riso in cagnun ma senza parmigiano!
Fra soggetto e predicato non ci vuole la virgola.
Ma non si fa col riso in cagnone? Perché risotto?
Già che sia definito risotto ci fa capire la qualità del “giornalista”… ma credo che il 90% dei comaschi lo chiamerebbe così e questo ci fa capire che causa disperata sia la città.
Che lei scriva una sciocchezza del genere dà già l’idea della sua inutile e offensiva superficialità visto che la competizione si basa – come da comunicato stampa – sul risotto al persico e non sul riso in cagnone. La prossima volta, prima di prendersela ingiustificatamente con i comaschi e con la nostra redazione, esprima liberamente ogni sua opinione ma almeno eviti certi toni.