“Il 2025 sarà un anno di consolidamento per il mercato immobiliare comasco” è questa la previsione data dal presidente di Fimaa Confcommercio Como, Mirko Bargolini. La trentaduesima edizione del Borsino Immobiliare 2025 ha offerto un quadro dettagliato su Como e provincia, con dati aggiornati e previsioni per l’anno in corso.
Qual è l’andamento generale del mercato immobiliare nel 2024?
Tendenzialmente abbiamo una situazione di normalizzazione del numero di vendite. Nel 2022 e 2023 abbiamo avuto una sostanziale crescita che abbiamo mantenuto anche nel 2024. Questo è un dato importante perché siamo sopra i numeri post Covid, quindi vuol dire che il mercato è tornato non solo attivo ma anche attrattivo.
Ci sono stati dei cambiamenti nell’andamento delle vendite tra Como e la provincia?
Abbiamo notato una variazione particolare: di solito aumentavano le vendite sia a Como che in provincia, invece quest’anno, nei primi due trimestri, in città le vendite sono cresciute del 10-11%, mentre fuori sono diminuite del 5-5,5%. Dopo abbiamo assistito ad un cambiamento di rotta sostanziale, è la prima volta che leggiamo un numero così forte: a Como c’è stata una diminuzione del 5,4% nel terzo trimestre e del 18,1% nel quarto, cosa mai successa. In provincia invece è stato il contrario, c’è stata una ripresa del 4% e poi addirittura del 13% nel secondo quadrimestre.
Come si sono evoluti i prezzi degli immobili?
A Como sono cresciuti di circa il 2,9%, mentre in provincia solo dell’1%. E questo dato inizia a creare un divario molto importante tra quello che è la percentuale di acquisti a Como e quella fuori città. Abbiamo anche notato che l’immobile più venduto a Como è tra i 50 e i 105 m², mentre in provincia tra i 105 e i 145 m². Questo vuol dire che fuori Como una persona riesce a comprare più superficie con anche una migliore classe energetica. Forse la gente è stanca del traffico, dei pochi parcheggi e dei turisti e decide di spostarsi per avere un po’ più di tranquillità.
Parlando invece delle altre zone provinciali, qual è l’andamento dei prezzi?
In generale i prezzi sono leggermente cresciuti. Como ha avuto una crescita dello 0,01%, l’Erbese e il Canturino hanno mantenuto gli stessi dati dell’anno scorso. L’Olgiatese è diminuito dello 0,8%, ma era cresciuto molto nel 2023, quindi penso che si tratti di un riequilibrio del mercato. Il lago ha avuto degli aumenti del 2,5%. La crescita generale in provincia è dell’1,2%.
Quali sono le previsioni per il mercato immobiliare nel 2025?
Tutti gli agenti immobiliari della Fimaa fanno una valutazione dove si parla dei prezzi, delle tipologie e delle percentuali di vendite. Il 50% prevede un assestamento del mercato, o un aumento minimo che rasenta l’1%. Il 20%, invece, pensa che ci sarà una crescita, mentre il 30% una diminuzione delle vendite. Personalmente penso che vedremo dei numeri simili a quelli dell’anno passato.
Qual è la situazione attuale delle case vacanza?
Per gli affitti delle case vacanza abbiamo assistito a un 20% in meno nei primi mesi. Penso che questo dato sia stato influenzato da un aumento dell’offerta, che porterà ad una scrematura delle case affittabili ai turisti. Molti non guadagneranno quello che pensano di guadagnare, quindi è possibile che verso la fine dell’anno ritorneremo ad avere sul mercato un’offerta maggiore di immobili da affittare.