In Azione, partito che fa parte di Agenda Como 2030 assieme a Italia Viva, +Europa e Volt, scoppia il caso della candidata Doha Zaghi, la “performer che non disdegna il fetish” nonché protagonista del canale Youtube in cui appare come Lady Demonique in video di cucina ma a sfondo erotico. Qui il profilo pubblico di Facebook.
Il caso è divampato prima in città e poi a livello nazionale, tanto che persino il leader nazionale di Azione, Carlo Calenda, è intervenuto con più tweet nel corso della giornata.
Azione, in lista Doha Zaghi (Lady Demonique): “Performer che non disdegna il fetish”
“Ragazzi, scherzi a parte – ha risposto a uno dei numerosi utenti che chiedevano lumi – come ovvio non conoscevo i trascorsi della signora in questione. Se si trattasse di fatti privati nulla questio, ma direi che non ci sono i presupposti perché sia una candidata di Azione. Domani me ne occuperò”.
Ragazzi, scherzi a parte, come ovvio non conoscevo i trascorsi della signora in questione. Se si trattasse di fatti privati nulla questio, ma direi che non ci sono i presupposti perché sia una candidata di Azione. Domani me ne occuperò https://t.co/uMAtVY2fzi
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) May 8, 2022
Certo è, però, che il 31 marzo scorso proprio Calenda, nella sua visita a Como per sostenere la lista e la candidata sindaco del centrosinistra Barbara Minghetti, posò in foto proprio con Doha Zaghi, come si vede qui sotto (il che non toglie, ovviamente, che il leader di Azione non sapesse delle attività particolari della candidata).
E ancora, rispondendo questa volta al consigliere comunale di Como e deputato della Lega Claudio Borghi: “Ti dirò non sapevo dell’attività di questa candidata e domani me ne occuperò, ma voterei lei rispetto a te tutta la vita”. Il parlamentare leghista aveva scritto, sempre su Twitter: “Mi spiace, a Como non abbiamo candidato Lady Demonique ma nella lista guidata da me e Alessandra Locatelli (assessore regionale e capolista alle elezioni comasche, ndr) ci sono tante brave persone tra cui scegliere”.
Calenda, ancora una volta via social, ha anche aggiunto con un pizzico di ironia: “Almeno sappiamo per certo che ha un talento. Che fa uno più di te. E, immagino, una certa inclinazione al rigore spero anche economico”.
Stando al primo tweet, però, ora appare davvero difficile che Doha Zaghi sia candidata per Palazzo Cernezzi.
6 Commenti
Non capisco lo “scandalo”. Certo che como è proprio una pozzanghera. Oltretutto la minghetti la appoggia, interesse o meno che sia. Ma quanto siamo regrediti da quando le pornostar andavano in parlamento… quanto siamo diventati codini… quanto siamo talebani.. adesso puoi essere candidato solo se sei gay, nero, musulmano o vittima di qualche caso di cronaca di risonaza x fare la bandierina su temi che non sono in grado di risolvere politicamente. Invece unam mistress di sx ed europeista euno scandalo interplanetario… sepolcri. E calenda è un povero inibito.
Mi chiedo perché Carlo Calenda, persona molto seria ed intelligente, debba giudicare la vita ed i comportamenti di altre persone… In assenza di reati, ovviamente… Probabilmente mi sbagliavo riguardo alla sua intelligenza
CALENDA.. che delusione sei solo un piccolo borghese di un moralista degli anni 50/60 del secolo scorso
Ma ciò è discriminante.
Una volta che avrei saputo per chi votare…
Ma infatti la cosa peggiore era che si presentasse con Calenda… 😀