Un silenzio stampa durato a lungo, troppo. D’altronde le questioni aperte tra Comune (qui) e elezioni provinciali (qui) hanno sparigliato molte carte in Fratelli d’Italia da una decina di giorni.
Qualche ora fa, il coordinatore provinciale del partito, Stefano Molinari, inaspettatamente ha rotto la cortina di ferro, quantomeno sulle (inattese?) dimissioni della capogruppo in consiglio a Palazzo Cernezzi, Patrizia Maesani. “Farò di tutto perché cambi idea”, ha detto Molinari contattato al telefono.
Ancora una volta al centro della contesa la chiusura del Centro Migranti di via Regina. Il partito meloniano, Alessio Butti in testa, pure unanime nell’opporsi (qui) alla volontà leghista (qui), sta vivendo qualche imbarazzo. Così dopo le esternazioni social del collega in consiglio De Santis (“Solo gli irresponsabili ragionano col paraocchi”), domenica Maesani ha annunciato dimissioni irrevocabili: La leonessa sfonda la gabbia, clamorosa Maesani: “Mi dimetto da capogruppo.
In estrema sintesi, Maesani ha lasciato spiegando che (sul tema migranti e senzatetto): “Sotto San Francesco non ci sono sacchi dell’immondizia ma persone che stanno perdendo la dignità, quando è in gioco la dignità tutto il resto va in secondo piano. Sposo interamente quanto dichiarato da Alessio Butti“.
“Prendo atto delle dimissioni”, dice – istituzionalissimo – il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Stefano Molinari.
E basta?
Nessuno ha messo il bavaglio a qualcuno. Tantomeno al capogruppo in consiglio comunale
Eppure Maesani è parsa (in)sofferente. Tanto che si è dimessa dal ruolo
E’ sotto gli occhi di tutti che ha portato avanti le istanze del partito
Quindi in linea, E dunque?
A volte ha portato avanti anche le sue
Cosa?
Istanze
Questo è il problema? E’ stato il vostro leader, Alessio Butti, a aprire la questione sulla non chiusura del Centro migranti (qui)
Ripeto nessuno ha messo il bavaglio a qualcuno. Ho solo chiesto silenzio, in attesa del Coordinamento Provinciale e di un confronto col gruppo in Comune
Il Coordinamento c’è stato.
L’incontro col gruppo no
Appunto, tempi lenti. Così i consiglieri esternano, tipo De Santis (qui)
Io ho dato indicazioni ma non sono il capogruppo in Consiglio
Cosa pensa di Patrizia Maesani?
E’ stata scelta prima che fossi coordinatore. E’ una decisione che condivido e sottoscrivo assolutamente, ottimo capogruppo
Quindi?
Farò di tutto perché cambi idea, perché mantenga il ruolo
Qualora non la convincesse? Maesani ha parlato di dimissioni “irrevocabili”
Troveremo un’alternativa. Nei prossimi giorni parlerò con tutto il gruppo
Anche con Maesani?
Certo
Ripeto: dimissioni “irrevocabili”, esenti da qualsiasi possibile ritorno
Vedremo