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COMOZERO TV Sfottò, indignazioni, rivelazioni e minacce di sfiducia: bolgia in consiglio comunale

Consiglio comunale di Como infuocato ieri sera a Palazzo Cernezzi. Una battaglia durata tre ore tra gli sfottò del sindaco Alessandro Rapinese all’opposizione (definita “dura di comprendonio” e sottolineata più volte con l’espressione “bla bla bla”) e poi in particolare alla consigliera Pd Patrizia Lissi (che si è detta “sconvolta per la serata”) per un banale errore in un testo.

E ancora: l’annuncio di una possibile mozione di sfiducia contro il presidente del consiglio comunale Fulvio Anzaldo da parte del consigliere Vittorio Nessi, l’ira di Elena Negretti (Lega) che ha affermato di “non essere qui per essere insultata”, la rivelazione sempre di Nessi circa la famosa perizia citata dal primo cittadino in campagna elettorale sulla piscina di Muggiò, in cui i tecnici estensori in realtà avrebbero sconsigliato proprio l’opzione della ristrutturazione leggera nei famosi 3-6 mesi.

Insomma, l’assemblea cittadina si è trasformata in una bolgia, i cui momenti salienti abbiamo riassunto nel video dello “Spezzatino di consiglio” per ComoZero Tv.

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21 Commenti

  1. Ho visto il video relativo al Consiglio e trovo inaccettabile il comportamento beffardo ed irrisorio del Sindaco nei confronti dei consiglieri di minoranza. E’ veramente da censurare, ma la vergogna maggiore sta nel comportamento succube del Presidente del consiglio che anziche’ ristabilire la serenita’, contribuisce ad acuire lo scontro. Sintesi: giunta inadeguata al compito di amministrare la citta’.

  2. Vorrei rispetto, dico RISPETTO, per i consiglieri di minoranza che io ho votato in mia rappresentanza. La decenza e il rispetto per le istituzioni non fa parte del pensiero di questo indegno e incapace sindaco e di tutta la sua ciurma, muta, a parte il presidente.

  3. Il sindaco incarna il detto “la miglior difesa è l’attacco”. Sulla piscina di Muggiò ha raccontato favole o non ha capito il senso del documento tecnico.

  4. Ecco perché ha messo i consigli comunali nel calendario degli spettacoli a Como! Al prossimo ci voglio andare anche io, coi pomodori e le uova marce però.

  5. Liberamente ispirata a Guido Gozzano, che ringrazio:
    Quel Dio che alla vita ci rese
    Abundius mi fece, e un po’ greggio:
    S’io fossi alexrapinese
    Sarebbe ben stato assai peggio.

  6. Il famoso raggiungimento dell’80% del programma ………
    Durante il mandato, Rapinese ha messo in atto iniziative per contrastare l’evasione fiscale, tra cui il divieto di iscrizione agli asili comunali dei figli degli evasori[5] e la revoca della concessione del suolo pubblico per i bar che non pagano la TARI; inoltre ha istituito un servizio di carro attrezzi per rimuovere le autovetture con targa svizzera parcheggiate in divieto di sosta e che per le quali, a causa delle difficoltà legali per riscuotere all’estero, non si pagavano mai le sanzioni[6]. (Wikipedia….da aggiornare??)

  7. partecipare al consiglio comunale, presuppone avere un grande coraggio. sentire un sindaco sfottere gratuitamente i consiglieri, sembra di assistere allo spettacolo che si fa alla fine di una commedia : la farsa.

  8. Dopo che le sue promesse da marinaio sono state sconfessate dalla lettura di documenti ufficiali di cui lui ha sempre dato una lettura quantomeno “parziale” , il pifferaio si arrampica sui vetri ed ora da in pasto ai suoi fan complottisti la storiella del sabotaggio.
    Poverini erano sicuri di nuotare a Muggiò dopo 3/6 mesi…
    Attendo stima costi e tempi per ripristinare quei 4 cavi, Mr.bla bla bla….

    1. Signor Mario .. guardi che tutte queste (magagne ) il ns caro sindaco se le è ritrovate.. poi se lei vuole mettere la testa sotto la Terra .. e fare esclusivamente polemica .. va bene anche questo …

      1. La invito a leggere i documenti della relazione tecnica relativa alla ristrutturazione della piscina ed a ricordare cos’ha detto il suo eroe durante la campagna elettorale con i SUOI bla,bla,bla.
        Un briciolo di correttezza, su !

      2. Le magagne erano note, poi c’era chi diceva di essere in grado di sistemare tutto in pochi mesi perché dotato di super poteri e perché conosceva tutti i dossier meglio di chiunque altro.

        E invece era una boiata, strano vero?

  9. Rapinese Sindaco è un tipo strano! Ha una maggioranza fedelissima che mai e poi mai voterebbe contro di lui, ha un Presidente del Consiglio che cerca di stemperare il suo “politically incorrect” facendo anche qualche figuraccia a dire il vero, ha chiuso in un solo anno l’80% del suo programma e non riesce a porsi nei confronti dell’opposizione senza essere aggressivo e ineducato? È un dilettante della politica. Quando hai la maggioranza consiliare, hai scelto il Presidente del Consiglio, puoi mandare in corner con eleganza qualsiasi critica, puoi mettere in minoranza qualsiasi delibera e obiezione, puoi decidere agende e tempi della discussione. È come giocare a porta vuota. L’ultima cosa che devi fare è sbroccare. L’ultima cosa che devi fare è perdere lo stile istituzionale. L’ultima cosa che devi fare è insultare. Altrimenti, metti in un angolo la tua autorevolezza e manifesti solo un’odiosa arroganza del potere.
    Ben diversa invece è il contenuto dell’ultima dichiarazione del Consigliere Nessi, a cui bisogna fare un plauso per la signorilità. Rapinese Candidato ha mistificato il contenuto di un documento ufficiale scritto da qualificati tecnici facendo credere alla platea del Sociale e più in generale all’elettorato, una possibile soluzione per la Piscina di Muggiò che in realtà era stata tecnicamente dichiarata improponibile. È una cosa gravissima perché in questo modo Rapinese Candidato ha dato un’informazione non corretta agli elettori compreso a quei fiduciosi che hanno deciso di concedergli il loro voto proprio per questa promessa. Se si pensa che al primo turno sono state poche decine di voti a fare la differenza tra la lista Rapinese e quella di centro destra (Molteni), ci si chiede chi avrebbe partecipato al ballottaggio senza questa incauta dichiarazione. Ma si sa, le promesse elettorali a cosa servono se non a prendere in giro gli elettori?

  10. Anzaldo da l’esempio più concreto ed eclatante mai visto del ‘right hand man’: quella manina destra e pressante sulla spalla per silenziare addirittura il presidente del consiglio meno super partes mai visto sembra poco necessario. Tanto parla semper Lu. Di solito per dire qualcosa sul livello di ‘bla bla bla’ (mi raccomando, si-bi-là-re ogni parola).
    Gli assessori più che ‘yes people’ ormai sono diventati ‘silent people’. Con un capo del genero un muto rassegnazione / accettazione è l’approccio più sensato se uno vuole tenere stretto il lavoro. Notevole il momento quando un assessore si copre il viso ad un certo punto. Magari si vergogna un pochino del fatto che è evidente a tutti tranne alla banda di ever-diminishing Rapifan che the school bullies have taken over the entire school.
    Scusate tutti gli anglicismi ma sto letteralmente choking on my popcorn here.
    E che dire? Entertaining se non altro…

  11. Ahahahahahahahahaha il Piangina con il suo BLA BLA BLA
    fantastico un vero leader!!
    Fantastico anche il suo braccio destro Anzaldo, molto equilibrato e distante da tutte le polemiche, ma soprattutto pronto a intervenire…..a difesa del Piangina!!!

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