La politica consiliare ed extraconsiliare, solitamente loquacissima, tace. Ma una voce di peso nel mondo della cooperazione e dell’economia comasca piomba come un macigno nel dibattito scatenato dal video degli attivisti di “Cominciamo da Como” in cui si vede l’assessore ai Servizi Sociali del Comune, Angela Corengia, togliere con forza una coperta a uno dei senzatetto sotto il portico di San Francesco.
Si tratta dell’appena riconfermato presidente di Confcooperative Insubria, Mauro Frangi. Il quale si appella direttamente al deputato di Fratelli d’Italia, Alessio Butti, al vicesindaco Adriano Caldara (Lega), all’assessore Marco Butti (Fratelli d’Italia) e al capogruppo della lista civica “Insieme per Landriscina” chiedendo di fatto le dimissioni di Corengia.
“Ci sono gesti incompatibili con l’essere rappresentante delle Istituzioni. Questo è uno di quelli. Sono certo che le persone rispettabili e serie che stanno nella maggioranza chiederanno al Sindaco di ritirare le deleghe a chi ha compiuto un gesto simile”.
Domani, peraltro, dopo la lunga pausa estiva torna a riunirsi il consiglio comunale di Como che avrà all’ordine del giorno anche la mozione leghista per la cancellata davanti al portico di San Francesco. E la serata – che sarà preceduta anche da una manifestazione contraria a questa ipotesi – si annuncia rovente.