Sembra aver dato un buon esito l’appello alla cittadinanza di Sergio Marelli, in vista delle elezioni comunali a Cantù del 2024. A confermarlo è lo stesso promotore, che annuncia una serie di confronti con alcuni esponenti dell’area politica forse più affine alla proposta – le forze di opposizione in Comune – ma anche con Fratelli d’Italia. QUI L’APPELLO.

“A pochi giorni dal lancio dell’Appello ai canturini a un anno dalle elezioni, i primi riscontri da parte della cittadinanza sono più che positivi – segnala Marelli in una not – Oltre 800 le visite uniche al testo dell’appello; a queste si devono aggiungere i contatti sui social gestiti dai singoli primi Firmatari e dalle persone che hanno ritenuto di diffondere il testo attraverso la condivisone dell’Appello; più che raddoppiate le sottoscrizioni pervenute, anche da parte di rappresentanti di significative realtà di società civile; di membri di organi direttivi dei partiti; di partiti in quanto tali, come nel caso di +Europa; e, ovviamente non meno importanti, di cittadini che grazie a questa iniziativa trovano un luogo dove rinnovare un impegno per il bene comune di Cantù”.

“Questi primi riscontri – aggiunge Sergio Marelli a nome dei primi Firmatari dell’Appello – confermano l’aspettativa diffusa di proposte, di luoghi e di percorsi che accolgano il desiderio di protagonismo della cittadinanza attiva e la disponibilità di chi vuole impegnarsi per un diverso modo di procedere nell’individuazione delle scelte più opportune per la Cantù di domani. I prossimi giorni saranno caratterizzati dall’avvio di quel confronto richiesto alle Forze politiche cittadine che, eccezione fatta per chi ancora dà interpretazioni strumentali alla nostra iniziativa e rimane ingessato in orientamenti ideologici, hanno risposto alla nostra richiesta di confronto ed approfondimento”.

Questa sera, il primo incontro con rappresentanti di alcune Forze di opposizione; la prossima settimana l’incontro con i rappresentanti di Fratelli d’Italia (i cui rapporti con il resto del centrodestra, a Cantù, sono da tempo molto turbolenti, ndr); a seguire, altri incontri più allargati con le constituency dei partiti e delle Forze politiche che vorranno proseguire con ulteriori approfondimenti del percorso proposto.

“Il confronto con le Forze politiche è un passaggio significativo e fondamentale – continua Marelli – perché ad alcune di esse spetterà la responsabilità di amministrare Cantù nei prossimi anni. Tuttavia, in coerenza con lo spirito e la finalità dell’Appello, crediamo altrettanto importante sensibilizzare tutti i cittadini con l’intento di contribuire ad un risveglio civico che ha nella partecipazione attiva alle scelte della Città un tratto essenziale e imprescindibile per costruire una Cantù a dimensione e al servizio di tutti i suoi abitanti”.