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Niente Giro d’Italia Handbike a Como, Negretti: “Vergogna e rammarico, schiaffo ad atleti e disabilità”

Qualcuno si aspettava addirittura un intervento del ministro comasco alla Disabilità, Alessandra Locatelli, peraltro reduce proprio dal G7 dedicato al tema. Non è (ancora) arrivato, ma la Lega lariana va comunque pesantemente all’attacco della giunta Rapinese dopo l’annullamento della tappa del Giro d’Italia in Handbike.

“In qualità di Consigliere comunale di Como mi vergogno e rammarico per la decisione presa dal sindaco Rapinese e dalla sua Giunta che hanno snobbato la tappa del Giro d’Italia di handbike – dice Elena Negretti – un’iniziativa importante, alla quale partecipano atleti con disabilità che si sono preparati con impegno e dedizione per questa competizione. È un vero schiaffo a questi sportivi, che meritano il nostro sostegno e riconoscimento”. Lo dichiara Elena Negretti, Consigliere comunale della Lega a Como”.

“Ci troviamo di fronte a un’altra occasione mancata per promuovere iniziative che valorizzano l’inclusione – aggiunge la consigliera comunale della Lega – Ignorare eventi del genere denota una completa mancanza di sensibilità da parte della Giunta Rapinese nei confronti di tematiche così importanti e riflette una mancanza di rispetto verso gli atleti che avrebbero dovuto partecipare. È tempo di un cambiamento di rotta, perché Como non merita questo: un’Amministrazione comunale – conclude Negretti- deve essere capace di valorizzare il talento e la determinazione di tutti, senza eccezioni”.

Sul tema è intervenuto anche il Pd con una nota:

Anche questa volta la nostra amministrazione ha dimostrato di non considerare i ragazzi con disabilità; con precisione i ragazzi che avrebbero dovuto fare tappa a Como con handbike. La giunta comunale ha dimostrato di non pensare alle fatiche di questi atleti. Ricordiamo che la piscina di via del Dos, frequentata da tanti portatori di disabilità è chiusa da più di due anni. Come dire: bastone tra le ruote a tutti coloro: famiglie, associazioni e disabili che provano a creare soluzioni percorribili. I consiglieri comunali:

Eleonora Galli
Enzo Cresta
Patrizia Lissi

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

9 Commenti

  1. Massimo rispetto per gli Atleti con disabilità , ma sentire un’esponente della Lega che si rammarica per la mancanza di sensibilità ad iniziative che promuovono l’inclusione fa spanciare dalle risate.
    (senza dimenticare l’inficazione di voto per Rapinese al ballottaggio……….)

  2. Non esageriamo però. Rapinese Sindaco non è nemico delle discipline paralimpiche e tanto meno dei disabili. Semplicemente non capace. Non c’è troppo da discutere sulla serie di incredibili disavventure a cui ci sta abituando la sua amministrazione. L’aspetto sconcertante è che la serie di disavventure, di insuccessi, di gag da cabaret di fronte a problemi seri, di promesse mancate non gli sono mai contestate in Consiglio Comunale perché lui evita di discuterne con i Consiglieri di opposizione, quelli di maggioranza non esistono, e non sono mai discusse neppure nelle stucchevoli interviste televisive che ci propina ogni settimana perché i giornalisti evitano accuratamente che lui ne possa discutere con loro.

  3. Dal sito del Comune di Como:

    “Lo Sportello Unico Eventi Como (SUEVCO) è lo strumento che permette di presentare e gestire per via telematica – in modo semplice, sicuro e veloce – le pratiche relative a eventi, manifestazioni, patrocini relativamente al Comune di Como, senza dover andare di persona presso gli sportelli e gli uffici corrispondenti del Comune.”

    Consiglio al Dirigente del Settore competente di far cancellare l’inciso “in modo semplice, sicuro e veloce”, se questi sono i risultati.

  4. Pienamente d’accordo con Negretti. Zero rispetto per queste persone, che sono comunque atleti che fanno immensi sascrifici per poter gareggiare. Per gli Uffici del Comune evidentemente sono ben altre le priorità

  5. Ma perchè farli correre con l’Handbike, ci pensa LVI a portarli in giro con gli elicotteri!!!!

    Piuttosto, Consigliera Negretti di cosa si stupisce? Voi siete la Lega e LVI non vi sopporta…semplice.

    Perchè non si fa portavoce dei disabili che frequentavano le Micropiscine e Palestre di Via del Dos e non chiede la riapertura!!!

  6. Lo Sportello Unico Eventi Como (SUEVCO) è lo strumento che permette di presentare e gestire per via telematica – in modo semplice, sicuro e veloce – le pratiche relative a eventi, manifestazioni, patrocini relativamente al Comune di Como, senza dover andare di persona presso gli sportelli e gli uffici corrispondenti del Comune
    Da vergognarsi

    1. Adesso però non confondiamo la città con le decisioni del singolo. Tutte le belle iniziative che sta prendendo le fa esclusivamente a titolo personale e se ne assumerà quindi la piena responsabilità. Mica era nel suo programma fare tutte queste immense boiate, altrimenti non prendeva neppure un voto (neppure il suo).

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