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Il sindaco: “Costi alti, chiuderemo tutte le scuole che servono. Risparmieremo anche sul personale”

Intervistato da Vittoria Dolci su Etv, il sindaco Alessandro Rapinese ha affrontato anche la questione dell’annunciata chiusura di almeno cinque scuole in città (le ipotesi parlano di quelle dell’infanzia a Ponte Chiasso, in via Volta e in via Acquanera oltre alle elementari di Civiglio e le medie Virgilio).

“La risposta sta nel Titolo primo, la spesa corrente – ha affermato il primo cittadino – La verità è che abbiamo scuole energivore con serramenti che cadono a pezzi e che hanno 50 bambini. Poi chiaramente le famiglie chiedono che vengano sistemate. Soltanto di primarie abbiamo 22 plessi, alcuni sono talmente sottoutilizzati che riceviamo bollette da decine o centinaia di migliaia di euro per pochi bambini. Così non va, una persona normale abituata a fare due conti dice: abbiamo plessi più che sufficienti, abbandoniamo quelli messi peggio da un punto di vista energetico e delle manutenzioni, ottimizziamo e andiamo ad avere anche una maggiore efficienza. Anche perché per ogni plesso che chiudiamo risparmiamo anche in personale ed è un beneficio anche per le scuole”.

Il sindaco ha poi citato un caso specifico: “Abbiamo spostato la scuola di via don Milani alla Carlo Lorenzini e il consiglio di istituto è stato favorevole”.

“Solo le persone distratte e che non hanno idea che il denaro è contingentato possono dire teniamole aperte tutte, quando in via Brogeda abbiamo 60 bambini e la scuola è grande come la parte nuova di Palazzo Cernezzi – ha proseguito Rapinese – Se spendo lì, non ho i soldi per i servizi sociali. Chi fa polemica è distratto o incompetente, vive in un mondo magico dove il denaro si gratta dai muri. Le critiche? Si sa, tutti vogliono tutto”.

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Sul fatto che le cinque scuole in questione possano anche non essere le sole a essere chiuse, infine, il sindaco ha detto che “chiuderemo tutte quelle che servono nel momento in cui costano una fortuna e non rendono un servizio pubblico, liberando altre risorse da dedicare ad altri aspetti del Titolo primo”.

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3 Commenti

  1. Sarebbe utile chiudere alcune sedi decentrate degli uffici del comune che, oltre ad essere scomodissimo da raggiungere, sono assolutamente SOVRADIMENSIONATE.
    Ovviamente tali sedi decentrate costano solo di riscaldamento cifre iperboliche. I risparmi devono essere uguali per tutti e dappertutto.

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