A poco più di un mese dale prossime elezioni regionali in Lombardia, l’istituto Ipsos ha diffuso un nuovo sondaggio effettuato tra il 27 dicembre e il 3 gennaio.
Per quanto riguarda i partiti, si conferma in forma super Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni Fdi sfiora il 30 per cento, la Lega il 12.3, Forza Italia il 5.6 per un totale del centrodestra che arriva al 50,8.
A sinistra il Pd è dato al 17.9, il M5S il 7.9, le liste civiche collegato al 5, i Verdi al 4.5 per un totale del 35,1.
Per Moratti, Italia Viva-Azione all’8,2 (dunque in calo dalle politiche), le civiche al 5.9, altri di centro 4.6 per un totale del 17.2.
Infine i numeri sui candidati. Per Attilio Fontana è data una forchetta compresa tra 40.8-46.8%; Pierfrancesco Majorino 31-36; Letizia Moratti 17.5-20.5. Gli indecisi sono il 26 per cento.
I punti dunque di differenza medi sono dunque 9.3 tra Attilio Fontana e Pierfrancesco Majorino. Certo colpisce il potenziale – anche se solo sulla carta – della teorica e orami non più realizzabile unione tra centrosinistra e terzo polo.
9 Commenti
Il problema è che il cx con majorino candida pregliasco, un must della sanità privata, che dichiara che la regione ha amministrato bene la pandemia, dopo quella notte a Bergamo con i camion militari pieni di bare, si dovrebbero vergognare e dimettersi tutti, abbiamo la memoria corta.
Visto che il problema principale di questa regione è appunto la sanità, dove si spende ed investe l’80% della spesa totale.
Abbiamo la classe dirigente che ci meritiamo, se siamo così ipocriti…
Gallera capolista di Forza Italia.
Ma con che coraggio? Dopo l’assoluta inadeguatezza dimostrata durante la pandemia?
Questo nemmeno sterminando la sua base elettorale riesce a perdere, pensa come siamo messi in Lombardia… Dopo 3 anni già si sono dimenticati della sua gestione della pandemia e del mitico Gallera.
Non andrò a votare
Possiamo tornare in Svizzera a fare acquisti , dopo questa tornata di aumenti……
Con questi aumenti , si può finalmente tornare a farsi un giro in Svizzera 🙂 .
Mi auguro che i Lombardi ma soprattutto i Milanesi sappiano scegliere molto meglio di come hanno scelto il Sindaco, Milano merita di meglio ma bisogna volerlo.
Il centrosinistra non esiste.
C’è una coalizione di destra, una di centro e una di sinistra.
L’errore del centro è stato quello di accelerare con la candidatura divisiva e indigesta di Moratti, mentre quello del PD è stato quello di ricorrere e rincorrere i 5 stelle.
La destra era già in vantaggio ma in Regione aveva fatto male e governa ormai da quasi trent’anni. Una ventata d’aria fresca poteva arrivare dai riformisti ma in Italia i riformisti sono divisi e non riescono a sfondare.
Poi arrivano i partiti e rovinano ancor di più.
Lo scenario è avvilente per una regione che merita molto di più della classe politica che si ritrova e si ritroverà.
Con quello che hanno combinato lega e cdx in Lombardia negli ultimi 25 anni mi aspetto un successo con percentuali bulgare per ” l’ottimo ” Fontana sospinto dai voti della borgatara oggi tanto di moda.
Intanto i prezzi aumentano e le tasse ai soliti noti la hanno abbassate.
Lombardia SVEGLIA!