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Attualità, Politica

Tavernola, giardini di via Traù tra siringhe, cucchiai bruciati e giochi devastati. Vozella (Svolta Civica): “Il sindaco non risponde. Il Consiglio boccia”

Un quadro davvero disarmante (per degrado) quando non agghiacciante (siringhe e cucchiaini bruciati, che paiono chiaramente destinati alla cottura di stupefacenti). E’ quello offerto dalle immagini scattate dal consigliere comunale di Svolta Civica, Luca Vozella ai giardinetti di via Traù a Tavernola. Il 27 marzo scorso il consigliere era intervenuto in Consiglio comunale denunciando lo “stato di abbandono dei giardinetti e – ci spiega – nello stesso Consiglio ho depositato la mozione che ieri sera (17 aprile) è stata discussa e puntualmente bocciata”.

TUTTE LE IMMAGINI NELLA GALLERY SFOGLIABILE

Sottolinea ancora Vozella: “A quasi un mese di distanza la situazione è rimasta sostanzialmente invariata rispetto a quanto è possibile leggere nella mozione e, in aggiunta, nel marciapiede adiacente ai giardini sono apparse siringhe, aghi e un cucchiaino bruciato. Ho fatto presente ieri la questione durante la presentazione della mozione ma niente, nessuna risposta del sindaco”.

Il documento spiegava:

  • I giardini pubblici rappresentano un luogo fondamentale per la socialità dei cittadini, siano essi bambini, ragazzi, adulti o anziani;

  • I giardini di via Traù, nel quartiere di Tavernola sono frequentati quotidianamente da numerosi bambini, ragazzi, genitori e anziani;

  • Il Comune, in quanto proprietario degli spazi, deve garantire la sicurezza di chi frequenta i giardini;

  • All’interno dei predetti giardini sono presenti numerosi segni di degrado, incuria e scarsa manutenzione che li rendono poco sicuri per i suoi frequentatori, in particolare per i più piccoli;

Luca Vozella
  • Una delle giostre a dondolo negli ultimi giorni è stata divelta dal terreno ed è quindi inutilizzabile;

  • Il “castello” posto all’interno del parco sembra non garantire i requisiti minimi di sicurezza in quanto è privo di ogni protezione per i bambini che lo utilizzano;

  • Il già menzionato “castello” non è più ben ancorato al terreno;

  • Tutto il terreno circostante la zona dei giochi è ricoperto da numerosi frutti delle piante ivi presenti. Tali frutti consistono in delle “palline” dure che rappresentano un pericolo per tutti in quanto rendono molto scivoloso il terreno;

  • Le situazioni sopra descritte causano, non di rado, diversi piccoli infortuni e cadute ai bambini che utilizzano il parco e i giochi;

  • Nonostante la segnalazione nel corso del consiglio comunale del 21 febbraio 2023 relativamente al guasto della fontana presente all’interno dei giardinetti, tale fontana non è ancora stata riparata e non è ancora funzionante;

  • La recinzione che separa i giardinetti dall’area cani confinante, è stata divelta;

  • La fontana presente all’interno dell’area cani è in uno stato a dir poco indecoroso e indegno;

  • Vicino all’ingresso dei giardinetti è presente una vecchia casetta dei contatori che attualmente non è più utilizzata. Tale casetta è aperta su un lato e i bambini vi possono tranquillamente accedere. Tuttavia i mattoni da cui è composta la casetta stanno andando incontro ad un forte deterioramento e degrado che rendono fortemente insicura, forse anche a rischio crollo la struttura, in particolare se pensiamo che i bambini giocano anche al suo interno.

E quindi impegnava Sindaco e Giunta:

  • a rimettere in sicurezza i giochi attualmente presenti nei giardini di via Traù, valutando anche la possibilità di sostituirli con giochi più moderni che rispettano tutte le norme di sicurezza per i bambini;

  • a provvedere alla riparazione della fontanella collocata all’interno dei giardinetti sopra citati;

  • a provvedere alla sistemazione della recinzione che separa i giardini dall’area cani confinante;

  • a rimuovere i frutti presenti sul terreno per garantire la sicurezza dei frequentatori del parco;

  • a prevedere un intervento di manutenzione sulla fontanella presente nell’area cani;

  • ad abbattere la vecchia casetta dei contatori non più utilizzata per il suo scopo originario e divenuta un gioco per i bambini.

LA MOZIONE COMPLETA

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6 Commenti

  1. Lo abbiamo capito che chi abita nei quartieri conta solo per il voto. Ma la situazione resta: giochi rotti ed arrugginiti, oltre a quanto documentato. Meglio chiuderli allora, visto che i bimbi li ci vanno, basta fare un giro per rendersene conto.

  2. dovete capire che per Rapinese voi di tavernola non siete nessuno, vi schifa perché siete periferia, se volete i giardini nuovi trasferitevi in via Vittori Emanuele!

  3. Per l’attuale amministrazione Tavernola è frazione di Cernobbio, ma costoro non hanno voluto unirsi alla GrandeComo, quindi adesso che vogliono ?
    Ne riparliamo tra 3 – 6 mesi…

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