Giusto ieri davamo conto della battaglia ingaggiata dalla Lega dei Ticinesi contro i semafori del San Salvatore e della Collina d’Oro che dosano, letteralmente, l’inserimento dei veicoli sull’autostrada svizzera A2 e poi stoppano la circolazione per evitare ingorghi nelle gallerie. Oggi, sulla scorta anche di quell’articolo, riceviamo la lettera di Sergio che si è imbattuto nel sistema di ritorno da Lugano verso Como e – come vedremo – è rimasto sconcertato per quello che gli è apparso un sistema che favorisce le code al posto che smaltirle. Di seguito il testo integrale.
Buongiorno,
ho appena letto che la Lega dei Ticinesi vorrebbe togliere i semafori che dosano il traffico sull’autostrada A2 perché sarebbero inutili e creerebbero disagi piuttosto che ridurli. Beh…dalla mia esperienza fatta oggi non posso che confermare!!Sono entrato in A2 a Lugano attorno poco dopo le 15 per tornare verso Como. Non sono un utente abituale dell’autostrada svizzera e nemmeno un frontaliere, quindi ciò che riporto vale per la mia singola esperienza. Ebbene, dopo pochi chilometri di viaggio mi sono trovato di fronte al primo semaforo “dosatore”, quello che fa scattare alternativamente il verde e il rosso per far proseguire una macchina alla volta, favorendo l’immissione anche dei mezzi che arrivano da sinistra.
Vabbè, mi sono detto, questo può anche avere un senso in caso di traffico molto pesante, se l’obiettivo è scaglionare un po’ ii veicoli. Nello stesso tempo, però, devo dire se l’alternanza del rosso e del verde è così veloce che, almeno in prima battuta, a me è parso che i semafori creassero un rallentamento nella sostanza superfluo, senza reali vantaggi per nessuno.
Ma il peggio è venuto dopo, al semaforo rosso che ho trovato davanti alla prima galleria. Qui nessun alternanza veloce con il verde, ma disco rosso e coda che si è rapidamente allungata dietro di me.
Mi sono detto: si vede che in galleria o subito dopo ci sarà una un ingorgo infinito, per cui giustamente e per maggiore sicurezza non vorranno fare incolonnare le auto nel tunnel. Poi però – dopo una discreta attesa e una fila sempre più lunga – è scattato il verde e…sorpresa! Della colonna che immaginavo nemmeno l’ombra: autostrada liberissima, praticamente zero traffico, o comunuqe circolazione assolutamente scorrevole fino alla dogana di Brogeda (inclusa).
Concludendo, per quello che ho sperimentato io oggi, la Lega dei Ticinesi ha totalmente ragione: quei semafori, almeno in certe ore del giorno, mi sembrano assolutamente inutili. Anzi forse proprio dannosi.
Cordiali Saluti,
Sergio
31 Commenti
Ma non capite che le code vengono create ad arte per poter poi giustificare infiniti lavori di varia natura?? Non capite che risolvere i problemi significa perdere per sempre finanziamenti milionari?? Rassegnatevi perché è ovunque così.
Ciao ragazzi basta litigi il Ticino a bisogno di noi e noi abbiamo bisogno dei Ticinesi i problemi sono i semafori ciao
A me non cambia nulla.
Che li tolgano pure, io in 10 min sono a casa e l’autostrada la prendo solo il weekend dove è liberissima.
La questione è che sono ridicoli e solo delle menti svizzere possono partorire una cosa del genere siete ridicoli
Sapete in Svizzera sostare il un tunnel per colpa del traffico e vietato dato che mette in pericolo la salute degli autisti. Ma a troppi cio non importa l importante e lo stipendio svizzero, da noi la sicurezza viene prima di ogni cosa. Se in Italia ve ne fregate se uno o più veicoli si fermi nel tunnel dove la concentrazione del gas di scarico è elevata è ovvio che sulla salute degli utenti ve ne fregate. Inoltre il traffico lo creano i frontalieri non i cantieri. Perché se guidate seguendo la segnaletica non ci sarebbe caos ma no gente che fa lo slalom per guadagnare qualche metro gente che guida in mezzo alle due corsie o gente che non ha ancora capito che quando finisce il punto crito non deve circolare ad 60 km ed al telefono scrivendo e facendo altro. Criticare tutti sono capaci ma nessuno dice wow 80000 veicolo dal nord Italia sarà normale avere del traffico all andata ed al rientro. Ma della paga nessuno si lamenta vedo.
Sono frontaliere, sono daccordissimo al tuo commento, e poi facendo così perdi qualche minuto ma quando arrivi alla dogana non fai colonna.
Saluti
Ma dove cazzo vivi quando diventa verde le macchine in colonna fuori creano la colonna in galleria mi piacerebbe che questa estate qualcuno ci rimane secco sotto il sole vediamo poi come risolvono che manica di coglioni che siete siete una barzelletta
Egregio Patrick. Ma non vedo perché non fai promulgare una bella legge per cui il permesso G non venga più rilasciato e quelli in essere non verranno rinnovato. Nel giro di pochi anni ( penso non più di 4) vedrai che il problema dei frontalieri e perciò del traffico, sarà solo un ricordo. Lo stesso però sarà per la florida economia elvetica.
Mai vista la A2 senza cantieri…. Neanche la Salerno Reggio Calabria ha avuto tanti cantieri…
I ticinesi, ormai è chiaro, non vogliono gli italiani. Perché non facciamo un cambio; gli mandiamo i nostri “lavoratori” marocchini, senegalesi, egiziani, albanesi, etc e ci teniamo i frontalieri?
Vergognoso strumentalizzare la vicenda. Lega, comunisti, liberali, destra, sinistra….. chissenefrega! I semafori sono una caxxata pazzesca. Tutti lo sanno, tutti lo dicono, ma guai dare contro a quelli incompetenti dell’ USTRA! … chissà come mai nessuno pubblica i dati di quante centinaia di migliaia di franchi si prendono quegli incapaci dell’USTRA, per fare applicare le loro ciofeche di disposizioni? Che siano imparentati con quelli del PVP?
Fanno solo casino con questi semafori li mettono dove non c’è assolutamente bisognogno , ma chi è quella testa di rapa che li mette?
La soluzione ci sarebbe….via 80.000 auto frontaliere dalla strada …non ci sarebbe coda e neanche bisogno di semafori. Dovrebbero arrivare con gli alianti. E basta con sta baggianata che senza frontalieri la Svizzera crolla….non ci crede nessuno !!!!
Sì, ma non piangere mentre lo dici.
Caro Peter, la svizzera non crolla di certo. Crolla il Ticino. Te lo dice uno svizzero del canton Zurigo.
Bene
Il solito ignorante e razzista.
I frontalieri in Ticino sono quasi 80k. La popolazione Ticinese è di 350k persone. Dove li trovate 80k lavoratori??
Che poi è noto che gli Svizzeri non vedono l’ora di andare in fabbrica
Bah
Sono un pendolare che tutti i giorni da 7 anni faccio la tratta Chiasso Bellinzona andata e ritorno mattino e sera. Confermo tutto quello che ha sperimentato 1 volta Sergio io la provo TUTTI I GIORNI della settimana!!! Sicuramente come dice Michele questo progetto ideato e applicato da un gruppo di incompetenti strapagati è fallimentare in partenza ma secondo me dietro c’è anche un idea ancora più contorta e razzista come quella di Peter che vorrebbero eliminare la manodopera straniera che causerebbe il fallimento dell’intera economia Svizzera. Cosa è successo durante la pandemia? Migliaia di lavoratori stranieri sono stati “obbligati” a restare in territorio Svizzero lontano dai propri affetti e domicili per evitare il collasso delle industrie e non solo. Peter e tutti qualcuno si ricorda cosa è successo alla chiusura della dogana di Gandria sulle strutture sanitarie del Luganese quella mattina? Il giorno dopo era riaperta con tutti i disagi di viabilità di quel periodo. Immaginiamo uno scenario che per qualsiasi motivo per un periodo superiore ad 1 mese nessun straniero si reca sul posto di lavoro in Svizzera, Peter la sostieni tu con le tue parole l’economia Svizzera?
Ma se non ci fossero stati gli italiani accendavate ancora il fuoco con i legnetti se siete stupidi
Interessante fare.un articolo sul caso di una persona che è transitata una volta nella sua vita… Interessante proprio!
Sarebbe davvero molto interessante avere una spiegazione tecnica, almeno capiremmo il perchè di questo strano provvedimento che rende anche le giornate tranquille incubi.
E soprattutto il senso di applicarlo alle 15 quando il traffico è scorrevole.
Io spero che dietro tutto questo gestire ci siano grandi mente che noi comuni mortali frontalieri non siamo in grado di capire . Eppure io tutte le volte che mi trovo in colonna mi sforzo per capire , ma l unica cosa che mi viene e da C…… Be Ve lo lascio immaginare cosa intendo
Premetto che sono frontaliere e, come tale, mi son fatto anch’io le vostre stesse domande….
Sono arrivato alla conclusione che l’unico motivo sensato x introdurli sia quello di non creare lunghe code in dogana e non far morire di ossido di carbonio quelli di Chiasso che rimarrebbero costantemente in una nube tossica (con conseguente intasamento di tutte le vie pre-confine).
Certo, dovessi uscire a Melide o Mendrisio mi girerebbero molto di più, in quel caso la gente aspetta x ore l’arrivo della loro uscita, facendo colonna “inutilmente” xche’ non devono arrivare fino a Brogeda, ma penso che il motivo sia quello scritto sopra. (Non dico sia giusto o sbagliato, solo credo sia così la spiegazione….)
Come molti altri comunque se mi trovassi davanti l’operatore di quei semafori lo prenderei a male parole (come minimo….)
In Italia è lo stesso. Almeno il 50% dei semafori è inutile se non nocivo. Dove si fa scorrere il traffico ci sono meno incidenti e c’è meno inquinamento.
Secondo me lo fanno apposta per scoraggiare i frontalieri ad andare a lavorare in svizzera, però i signori svizzerotti non sanno che senza i frontalieri tempo 2 mesi morirebbero di fame tutti!!!!
Invece da noi i lavori in autostrada alla galleria San Fermo li fanno per scoraggiare i turisti stranieri.
Dici?non credo datosi che un certo afflusso di emigrazione dal’est ti sbagli di grosso tra qualche anno non ci sarà più posto per frontalieri credimi io sono italosvizzero e non ho nulla contro nessuno
Commento assurdo e inutile! I frontalieri servono alla Svizzere come la Svizzera hai frontalieti. Un piccolo esame di coscienza mai eh? Un frontaliero un auto!!!!! Ma nessuno dice mai niente!
La mia fidanzata è frontaliera e va a lavorare in treno.
Faccia -1 dal suo conteggio, prego.
A lugano x fortuna lavora anche qualche svizzerotto ..e anche lui deveee stare in colonna ,ma non con il triplo della paga…
Statevene a casa.Che noi siamo solo che felici