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Covid e soggetti fragili, Bertolaso: “Mascherina anche dove non obbligatoria in autunno e inverno”

Regione Lombardia ha inviato una Nota alle Ats, Asst e Irccs contenente indicazioni e aggiornamenti per la protezione dei soggetti fragili all’interno delle strutture ospedaliere e delle Rsa. L’obiettivo è quello di mantenere alta l’attenzione raccomandando l’utilizzo di mascherine per la difesa dai virus respiratori.

“Il Covid – dichiara l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso – fortunatamente grazie ai vaccini e ai passi avanti delle cure ora convive con noi senza provocare i danni dei primi anni di pandemia. Sappiamo bene però che per alcune categorie di pazienti, come gli immunodepressi e i fragili, può ancora costituire un pericolo di vita. Per questo motivo abbiamo appena inviato una Circolare ad Ats, Asst e Irccs lombardi, che prevede un’azione mirata a proteggerli quando si trovino all’interno delle strutture ospedaliere e residenziali socio-sanitarie”.

“Nella Nota – spiega l’assessore – ricordiamo tutte le azioni da intraprendere sia per quanto riguarda l’effettuazione dei tamponi prima di ricoveri, trasferimenti tra reparti di ospedali o in RSA e RSD, che per gestire i casi positivi tra i pazienti o gli operatori sanitari”.

“Una particolare attenzione – conclude Bertolaso – l’abbiamo posta sull’utilizzo della mascherina che, con l’avvicinarsi della stagione autunnale ed invernale, raccomandiamo venga indossata anche dove non obbligatoria: soprattutto Pronto Soccorso e negli ambulatori dedicati a pazienti fragili”.

ECCOI LA NOTA INTEGRALE

Circolare-Regione-Lombardia-Covid
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4 Commenti

    1. Ha proprio ragione. E già che ci siamo, ma basta con questa Sanità Pubblica e diritto alle cure gratuite per tutti. Chi si ammala che si paghi medicine ed ospedali, e che diamine.

      1. Eh si, perchè invece adesso è tutto gratis, soprattutto se una cosa è urgente. Si curi subito con gli antinfiammatori (oramai lo ha capito anche il mio cane) e vedrà che non occuperà il letto di nessuno.

  1. Ma facciamo un altro bel lockdown perché no? Tirate fuori dalle soffitti gli striscioni “andrà tutto bene”, ovviamente il lockdown , certificati verdi, codici a barre e compagnia bella come le volte scorse vale solo per i cittadini tassepaganti , non per chi sbarca ed è libero di girare illegalmente per il paese sia chiaro, se no l’Unione europea poi ci multa!

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