C’è chiaramente un giro di vite nel sistema sanitario, non solo comasco, a causa dell’epidemia Covid.
Giusto qualche giorno fa, raccontavamo:
Asst Lariana: tornano i limiti più stretti alle visite negli ospedali. Preoccupano i dati Covid
“Nel richiamare le norme di limitazione all’accesso in ospedale per pazienti e visitatori, si ricorda”, fanno sapere oggi dall’Ospedale Sant’Anna, “che alla camera ardente può accedere un parente per volta; che l’ingresso ai minori di dodici anni è vietato; che saranno consentite solo visite brevi; che sarà necessario evitare contatti con la salma; che dovranno essere evitati assembramenti fuori dalla camera ardente e dall’obitorio”.
E precisano ancora dall’azienda ospedaliera: “In relazione ai pazienti si rammenta che per gli accessi per prestazioni ambulatoriali (visite/esami), bisogna presentarsi muniti di mascherina chirurgica; bisogna presentarsi non prima di 15 minuti dell’orario della prestazione; possono essere accompagnati solo minori, disabili e utenti fragili non autosufficienti. All’ingresso, inoltre, si è sottoposti alla misurazione della temperatura e in caso di febbre pari o superiore a 37,5° non sarà consentito l’accesso”.
Per quanto riguarda i visitatori, “le visite ai degenti compresi i colloqui con i medici, sono limitate al minimo indispensabile, fatti salvi casi eccezionali; è in ogni caso necessaria l’autorizzazione del primario/coordinatore infermieristico; il visitatore eventualmente ammesso deve essere uno e preferibilmente sempre lo stesso. Ogni reparto si occuperà delle comunicazioni con i familiari, che saranno garantite in modo puntuale e costante, e dell’eventuale gestione in merito alla consegna o ritiro di indumenti/oggetti”.