Scena davvero poco piacevole quella in cui si è imbattuto un nostro lettore oggi, domenica 11 febbraio, nel centro di Como. Siamo ai giardini dedicati all’ex vescovo Maggiolini, piccola zona verde separata giusto da una siepe da un posteggio pubblico e comunque molto frequentata sia per la posizione in sé, sia perché proprio lì ci sono anche le fermate dei bus. Eppure, l’evidente certezza di essere visto dai molti passanti non ha avuto alcun effetto deterrente: un uomo, infatti – per l’esattezza alle 13.58 – ha pensato bene di dare le spalle al Teatro Sociale, con il Duomo alla sinistra, ed espletare i suoi bisogni in bella vista, praticamente sotto la casetta dei liberi per il bookcrossing.
Infatti, eloquente il commento a correndo della foto inviata alla nostra pagina facebook (sempre attive anche la mail redazionecomozero@gmail.com e il whatsapp di redazione 335.8366795): “Piazza Verdi, ore 13.58 , bagni pubblici. Buona domenica”.
14 Commenti
In Viale Varese il bagno pubblico c’è, ma è pieno di persone che fanno i bisogni all’aperto. E non sono solo gli extracomunitari…ho visto persone ben vestite appena uscite dal ristorante (lo dico perché li ho sentiti parlare), anziani appena scesi dall’auto parcheggiata e, persino, ragazzine adolescenti.
Prima di gridare allo scandalo, chiediamoci quanti bagni pubblici ci siano nella “città turistica”. E chiediamoci anche perché nelle vetrine dei negozi del centro di legga spesso “no consumazione, no bagno”!
E traiamo le logiche conclusioni.
A mio avviso al di la’ dei bagni pubblici che sarebbe una bella cosa resta il fatto che lasciati per strada grazie ad accoglienza che ben conosciamo i cosiddetti senza fissa dimora cosa altro possono fare??
Qualche “randellata” sulle ginocchia e a questi individui si rafforzerebbe subito la vescica e il senso civico.
Pisci per strada? Ti spezziamo le gambe. Sergio il comasco più moderato.
girando per la Francia mi sono fermato in comuni di poco più di cento abitanti , ma i bagni pubblici sono sempre presenti , anche più di uno, sempre divisi per genere , puliti gratuiti e con il fasciatoio per i piccini .
Più bagni pubblici, meno chiacchiere inutili.
Vanno bene più bagni pubblici, ma ci sono soggetti, sempre di più, che non hanno minimamente dignità e fanno tutto a cielo aperto. Purtroppo non ci sono deterrenti adeguati .
Forse prima o poi si capirà la necessità di avere bagni pubblici gratuiti!
Se chiedi soldi per urinare, ci sarà sempre quello che preferirà farla in giro invece che pagare: tanto vale rinunciare a 50 centesimi ma avere una città più pulita.
Anche in viale Varese succede spesso….
Mi fanno più schifo quelli che fanno ca@@re il cane su marciapiedi e aree pedonali e fanno finta di niente.
Certo che tutti i giardini a Como sono in totale degrado. Certo che non è un panorama sublime vedere uno che fa pipi per strada . Però cosa ne pensa il Comune se si mettessero dei bagni pubblici? E per i comaschi che non devono sentirsi obbligati a bere caffè per trovate un bagno e per i turisti soprattutto per le signore…Fare i propri bisogni è una esigenza normale per tutti e non per gli alieni.
Gallo M tu pensi veramente che il tizio li ripreso userebbe i bagni pubblici?
Non si potrà mai sapere dato che non ci sono bagni pubblici .ma scusa a te un’emergenza non è mai capitata ? O ai tuoi figli o nipoti?