Domani, sabato 30 novembre, alle ore 17.30, presso la Cooperativa Moltrasina, Sala ex bocciodromo, a Moltrasio, si terrà l’incontro a titolo “Il tempo della salute. Invecchiare rimanendo giovani? Lezione dai centenari”. Relatrice sarà Gabriella Marcon, dell’Università degli Studi di Trieste, moderatore Mauro Tettamanti, dell’Istituto Mario Negri di Milano, nonché Consigliere comunale di Moltrasio.
L’evento, promosso dal Comune di Moltrasio in collaborazione con la Cooperativa Moltrasina e aperto gratuitamente a tutti gli interessati, inaugura il ciclo “Incontri del sabato”.
All’interno del generale aumento dell’aspettativa di vita in quasi tutto il mondo, i centenari sono la fascia di età anziana con maggior crescita, proiettati a divenire 25 milioni nel 2100.
Anche in Italia si è assistito ad un aumento esplosivo del numero di centenari, soprattutto negli ultimi decenni: siamo passati da 172 centenari nel 1951 (3,6 centenari per milione di abitanti) a circa 22.500 nel 2024 (376 centenari per milione di abitanti), osservando quindi una moltiplicazione per cento della proporzione di centenari. A ulteriore titolo di esempio nel 1951, all’interno della popolazione di 562.504 individui della provincia di Como (che comprendeva ai tempi anche Lecco) non c’era neppure un centenario, mentre all’inizio del 2024, a fronte di 598.604 abitanti, i centenari censiti sono 206. Se il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie, economiche, sociali, assieme ai progressi della medicina, rendono ragione dell’aumentata speranza di vita media alla nascita, purtroppo non vi è stato un pari guadagno in anni in salute, per cui viviamo più a lungo ma spesso accompagnati da patologie legate all’invecchiamento. I centenari sono una popolazione longeva e più sana dei loro coetanei e per questo motivo rappresentano un ottimo modello di studio per l’invecchiamento in salute.
Esistono diversi studi di popolazione sui centenari: in Italia lo studio “Centenari a Trieste”, coordinato da Gabriella Marcon, professoressa di Neurologia all’Università di Trieste, assieme a Mauro Tettamanti, epidemiologo dell’Istituto Mario Negri di Milano, iniziato nel 2014 ed attualmente in corso, si concentra su una zona in cui la proporzione di centenari è circa il doppio di quella italiana: 738 centenari per milione di abitanti. A partire dai dati raccolti in questo studio, come in altri, si evidenzia da una parte una forte presenza di alcune patologie (in particolare una molto debilitante come la demenza) ma anche la possibilità di essere rimasti relativamente sani fino a questa età o di essere riusciti a superare con successo patologie che possono
avere esiti mortali. Un’altra sfida importante riguarda la possibilità di capire la ragione della differenza di sopravvivenza fra i sessi, che è variata spesso nell’ultimo secolo, e che vede attualmente raggiungere i 100 anni cinque volte più facilmente le donne rispetto agli uomini.
“Con l’incontro di sabato 30 novembre”, spiega il Sindaco di Moltrasio Giuseppe Carrano, medico e, inevitabilmente, particolarmente sensibile alle tematiche concernenti la salute delle persone, “abbiamo voluto dare priorità agli aspetti che riguardano l’invecchiamento, riconoscendo in tal modo una doverosa priorità ai nostri anziani, ma con una prospettiva che deve necessariamente riguardare tutte le fasce generazionali”.
“Il ciclo “Incontri del sabato”, che si apre con questo appuntamento,” conclude Carrano, “consiste in una serie di momenti di approfondimento e confronto con professionisti di riconosciuta esperienza, momenti inizialmente incentrati sulle tematiche della salute e su quelle della giustizia in alcuni specifici aspetti, ma che in futuro si svilupperanno anche in altre direzioni”.
Appuntamento, dunque, Sabato 30 novembre alle ore 17.30, presso la Cooperativa Moltrasina (ex bocciodromo).
Per info: mauro.tettamanti@libero.it – 3479297596