Ora c’è anche l’atto formale con voto del Consiglio di Amministrazione.
Solo sei giorni fa in un’intervista a ComoZero il presidente della Only Real Estate, Maurizio Critelli, annunciava la decisione di chiudere il progetto per la costruzione di nuovi palazzi nell’area delle ex Grafiche Dotti a Cernobbio.
Le ragioni? Articolate. Il primo maggio avevamo dato conto della petizione, presentata da alcuni cittadini contro il piano di rigenerazione dell’area nell’area delle ex Grafiche Dotti tra via V Giornate e Via Manzoni, due condomini di otto piani ciascuno. Richiesta chiara quella del comitato Cernobbio Futura: bloccare tutto, torri troppo alte e non in linea con l’immagine della città.
Cernobbio, bufera e petizione contro i nuovi condomini alle ex Grafiche Dotti: “Fermate il progetto”
Erano poi arrivati in sequenza, con posizioni diverse e non poca polemica, l’ex assessore all’Urbanistica (giunta Furgoni) Daniele Lironi e l’ex sindaco Simona saladini.
Critelli nell’intervista ha voluto sottolineare come la decisione non fosse legata al comitato e alla raccolta firme, piuttosto al silenzio dell’amministrazione cittadina e del sindaco Matteo Monti.
Parole durissime quelle dell’imprenditore: “Non è certo per la petizione, è la politica che mi ha nauseato. Mi dispiace ma lascio, non se ne fa più nulla”.
Qui l’intervista:
Poi però lo sappiamo bene, prendere un impegno durante un’intervista, per quanto in genere rappresenti (o dovrebbe rappresentare) un vincolo morale, non significa certo vergare una firma indelebile con vincolo imperituro.
E così oggi è arrivato l’atto formale. Nel pomeriggio il Cda della Only Real Estate Srl ha ratificato la volontà del presidente Critelli e confermato la rinuncia definitiva allo sviluppo del progetto di riqualificazione delle Ex Grafiche Dotti.