Non c’è due senza tre.
Dopo un primo bando a inizio anno, fallito a causa dell’offerta insoddisfacente dell’unica società che si era fatta avanti, e un secondo andato deserto a fine luglio, il Comune ci riprova e pubblica un nuovo avviso d’asta per la concessione del Cube, il locale di viale Rosselli chiuso da oltre un anno.
Canone notevolmente abbassato (54.300 euro annui contro i 91.500 del primo tentativo), 6 anni di concessione e tempo fino all’8 gennaio per presentare eventuali offerte al rialzo.
Resta da capire se le condizioni in cui sembra versare la struttura, denunciate proprio a ComoZero da Flavio Tortora, proprietario della notissima pizzeria Barbarossa di via Odescalchi, che aveva avuto occasione di visionare il Cube in occasione della seconda gara, pregiudicheranno il risultato di questo ennesimo tentativo di trovare un nuovo gestore.
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Quel che è certo è che il Comune pare non aver perso l’abitudine di pubblicare bandi di concessione con tempi risicatissimi per la presentazione delle offerte: come già era stato per i due tentativi precedenti, e come era successo anche per il lido di viale Geno, anche in questo caso chi volesse farsi avanti avrà poco più di un mese per visionare la struttura, predisporre un progetto e presentare l’offerta. Sena contare che, tra l’ultima data utile per i sopralluoghi obbligatori alla struttura (18 dicembre) e la scadenza dei termini di presentazione (8 gennaio), ci sono le festività natalizie.
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