Doppia apprensione a Civiglio, la frazione di Como che non solo ha vissuto la tremenda frana del 2024 e il semi isolamento per lunghissimi mesi, ma anche in questi giorni è stata colpita pesantemente dal maltempo con altri smottamenti e temporanee chiusure delle vie di accesso.
In questo caso, come ci segnala un nostro lettore, a suscitare qualche apprensione è la tenuta del ponte che congiunge due parti, una ‘bassa’ e una più in alto, della frazione, all’altezza di via Mincio.
Il corso d’acqua che scorre sotto è praticamente sempre asciutto oppure con portata minima, ma in queste ore il torrente si è decisamente ingrossato e soprattutto ha trasportato a ridosso della struttura tronchi, rami, detriti e fango. Una massa notevole di materiale che spinge sul ponte, sotto cui l’acqua ha poco spazio per filtrate. I timori, in particolare, sono legati alle possibili conseguenze di qualche cedimento, visto che su un lato del ponte sono attaccate le condutture del gas che servono la parte più alta della zona.
Ma non è finita, poiché, stando a quanto risulta, stamattina tecnici del Comune di Como hanno svolto un nuovo sopralluogo nella zona della frana caduta in via dei Patrioti nel maggio del 2024.
In questo caso, le verifiche sono nate dalla preoccupazione per qualche nuovo movimento del terreno e per valutare sul campo il rischio della formazione di nuovi fronte franosi che potrebbero avere conseguenze devastanti sulla zona, a partire da una nuova potenziale chiusura di lungo periodo della strada. La situazione, come detto, è tutt’ora al vaglio dei tecnici comunali, nessuna decisione è stata presa. Approfondimenti e valutazioni continueranno nelle prossime ore.