Alcuni hanno accolto di buon grado l’iniziativa, altri non hanno apprezzato (noi abbiamo espresso scetticismo più che altro rispetto alla reale applicabilità del provvedimento in questo articolo) fatto sta che come da decisione del sindaco Alessandro Rapinese da tempo ormai è fatto divieto a turisti e comaschi di sdraiarsi sui prati antistanti Villa Olmo. E così, visto che l’area non è recintata, ciclicamente il parterre si riempie a prescindere dalle prescrizioni. Quest’immagine, per esempio, è di metà aprile:
E pochi giorni prima, era inizio aprile, siamo arrivati a documentare scene oggettivamente estreme come questa, tra tavolini, ombrellone e pic-nic:
Quale sia il punto di equilibrio tra una chiusura totale ed evitare che un parco pubblico diventi un’area da “facciamo come ci pare” è difficile dirlo. Le posizioni sono comunque chiare, il sindaco preferisce la chiusura totale, altri nel tempo hanno invocato un approccio più aperto.
Intanto arriva l’immagine di un lettore che sposa completamente la linea dell’amministrazione e racconta quanto accaduto oggi pomeriggio: “La polizia locale fa alzare i bagnanti in costume a Villa Olmo…ben fatto!”. D’accordo o meno a oggi il divieto c’è e dunque va fatto rispettare, su questo non ci sono dubbi.
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45 Commenti
Siamo alle solite facciamo i puritani, quando in questo paese c’è chi fa di peggio e arrabbiato va con il gommone …. Meritate un’applauso e meglio che non dico dove !!!
Trasformare i prati in aiuole fiorite e cespugli ornamentali bassi no? Certo bisognerà provvedere alla loro cura. Ma con i soldi risparmiati con la chiusura degli asili nido qualche euro ci sarà pure
Sono stato recentemente a Villa olmo nel pomeriggio, ogni pochi secondi trillo di fischietto spaccatinpani : giù da quella bici – spegni la sigaretta che non si può fumare ecc. Alla faccia della pace e tranquillità,siamo già nel ridicolo per non dire peggio.
si…. ridicolo che le persone abbiano bisogno di baby sitter per stare al mondo
Nei paesi civilizzati è normale utilizzare gli spazi pubblici, soprattutto perché non tutti possono permettersi i lidi privati. I vigili andassero a fare un giro tra la feccia che alberga costantemente di fronte al Carrefour, invece.
E preoccupiamoci non dei poveri cristi che fanno il bagno, ma del fatto che abbiamo un’acqua più lercia di quella del Gange.
Qualcuno dice che di questo passo, allontanando o multando certi soggetti, Como si impoverirà perché ci saranno meno turisti. Io non credo, perché non sono quei soggetti a portare ricchezza agli esercizi cittadini.
Esattamente !
Buongiorno. Non e possibile tollerare oltre. Divieti, divieti. Come e dove poterci godere la nostra città? Il lido li vicino è sempre strapieno e non fanno entrare….Sig. Minghetti anche lei, è favorevole a questi divieti assurdi? Si esponga,anzi dica cosa farebbe. Tra circa 2 anni, questa amministrazione,sarà spazzata via .
c’è il lido a 30 metri con ogni comodità, no money no party
Nei parchi parigini forniscono pure le sedie ….
Vai a Parigi
Cicios infatti ci vado spesso…. à bientot….
Ma vacci tu!
Un po’ di decoro ci vuole, ma essendo dei prati non vedo nulla di male se qualcuno si stende a prendere il sole. I vigili li userei x controllare le soste selvagge e zone al limite della legalità.
Non è che ci voleva molto. Ovvio. Ben fatto
Meglio tardi che mai
La mia città è mantova ed è una città attraversata dal fiume mincio. Negli ultimi anni anni tutte le sponde adiacenti la città sono state sistemate con ciclopedonali, impianto luci nuovo, e prati calpestabili.
Io lo adoro. Tutti possono sedersi a terra con coperte ed educatamente fare pic nic avendo cura dell’ambiente e dei rifiuti.
Ogni anno vengono organizzate bellissime feste come la fiera dei mangiari, rassegne musicali, eventi all’aperto del festival letteratura.
Abbiamo la fortuna di avere un grande sindaco, intelligente, e vicino ai bisogni soprattutto degli anziani, un sindaco che ha ottenuto una percentuale di voti importante anche dalla minoranza avversaria. La nostra città si sta trasformando e i bisogni dei cittadini anche.
Non capisco perché si neghi così l’evidenza dei cittadini comaschi di vivere completamente il loro lago, usufruendo delle sponde, dei prati, con zone anche dedicate a chioschetti, centri culturali all’aperto, locali e localini per brunch, aperitivi anche provvisto di lettini, zone d’ombra ricercate e di design che portino la città a un miglioramento di spazio e vita all’aperto.
Como è una città stupenda, l’ho frequentata per molto tempo, sa essere una città elegante, e potrebbe essere una città anche un pizzico più semplice negli approcci.
Oggi purtroppo sembra una città che mira solo al costo elevato…. Per qualsiasi cosa…… È un vero peccato.
Mi auguro migliori in molto aspetti.
Da cittadina comasca delusa , che spesso frequenta la sua adorabile e bella cittadina , mi auguro che a termine del mandato l attuale Amm.ne Comunale – Sindaco in primis , tornino a far al meglio cio’ che prima riempiva le loro giornate … Se così non fosse si faranno male da SOLI …Como a breve verrà visitata SOLO dalla massa T.- mentre il vero turista andrà alla scoperta delle VERE BELLEZZE che il NS. LARIO regala da Lecco a Como
Purtroppo siamo un popolo di menefreghisti e se ci si concede un qualcosa poi in un attimo c’è subito chi abusa. Purtroppo l’unica è continuare a multare fino a che la gente non impara a comportarsi.
Ottimo lavoro alla polizia locale. Applicate multe salate, ma non solo a Villa Olmo, bensì su tutto il territorio, laddove viene oltraggiato rispetto e decoro!
Un controllo fisso si paga con le multe salate.
Non ci sono alternative.
Più di prima ci sarà ordine e disciplina
E chi non vuole restare qui
Vada in collina
Vada in collina
Più disciplina. …
Faccia 2 passi al tempio Voltiano con scarponcini pero’ perché se no rischia di tagliarsi e se x caso decidesse di rinfrescarsi mischiandosi ai tanti turisti ignari di inquinamento , RISCHIA D ‘ AMMALARSI caro Signor Corengia. Buona sera
Gli avran indicato il lido pubblico attrezzato più vicino..visto che Como ne è piena……….
Ma che male fanno 4 turisti che prendono il sole in costume nel prato di villa Olmo… Sono cose tollerate (per chi ha un po’ di apertura mentale e viaggia nel mondo) in tutti i parchi dei paesi del nord Europa e del mondo, anzi mi sbaglio, sono vietate dai talebani in Afghanistan….
Esatto, come ad esempio Berlino, Monaco, Londra…non credo faccia ancora scandalo vedere una persona in costume da bagno. Basta guardare certe pubblicità o in rete. Ma forse sono i soliti bacchettoni-moralisti-frustrati…
Vero.
Però questo non è un parco, il parco è sul retro, a 10 metri di distanza.
Infatti
CONDIVIDO….UN PLAUSO …
Siamo tutti alla ricerca di bellezze naturali e poter trascorrere un pomeriggio in leggerezza godendo di un panorama “incorniciato” che par dipinto …che male può recare al prossimo …piuttosto la Polizia Locale faccia rispettare con o senza multe , allontanando i bagnanti del primo bacino inquinato , Vergognatevi !!!
si vergogni lei, non sa la differenza tra parco (dietro la villa) e aiuole (davanti la villa)
Ma c’è ancora il divieto di circolare in bici? Spero di no visto che i vigili ci sono entrati con l’auto…. Comunque ben fatto alla Polizia Locale lo dirò quando la vedrò per le strade a controllare il traffico. E poi non vedo gran differenza tra queste aiuole e quelle spartitraffico di viale Giulio Cesare.
Secondo me ci vorrebbe una via di mezzo, sedersi sul prato prendere il sole va bene ma non di certo con ombrelloni o fare il bagno ,ma non vedono che acqua lercia. Poi i vigili fanno il loro lavoro divieto è per tutti stranieri e non. E basta attaccare per qualsiasi cosa amministrazione e sindaco!!! Siete monotoni!!
Concordo
Una via di mezzo sarebbe cosa accettabile
ma quanti anni ha per non capire che è un’auto di servizio?
Ben fatto.
Se non sono prati ma aiuole del giardino, che si torni alle piccole recinzioni di una volta, con qualche cartellino, come ovunque ci sia il divieto. La percezione è tutto, mica possono stare li tutto il giorno, i vigili, a spiegare ciò che non è evidente.
Ma il punto è che invece non sono aiuole, ma sono prati, fatti appositamente con erba calpestabile, per essere fruiti. Proprio per questo non ci sono più neanche le recinzioni.
Scandaloso, regolamento regio stilato durante il ventennio. La Ducessa a Palazzo Chigi sarà contenta così come quella ladra della Ministra del Turismo. A Hyde Park a Londra non sarebbe mai successo.
Ottimo commento …un plauso
Una bella rete o andiamo con le classiche transenne?
Una piccola città di anziani che fa fatica a andare oltre Chiasso
Condivido. E tutto ciò è molto triste.
Esattoooo, più facile gestire gli anziani …chiudendo loro i vari centri ricreativi …
Si vergogni caro Ill.mo Sindaco …
Le consiglio un we nella spettacolare città di Mantova o Parma …magari ne resterà incantato !!!
Ma andasse a rompere da un’altra parte, tipo ai cantieri stradali, che gli si confanno di più.
Ben fatto dalla Polizia Locale ma oltre a farli alzare dovrebbero essere tutti multati.
Potresti anche fornirci i nuovi orari del coprifuoco e quanto olio di ricino dobbiamo bere ogni giorno per depurarci?