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Como, fermato in dogana con due bonghi di varano, rettile in via di estinzione. E peggiora la sua posizione: “E’ selvatico, non allevato”

E’ stato fermato in dogana a Chiasso con un carico davvero curioso (oltre che illegale): due bonghi in pelle di varano e altri pezzi di pelle di rettile. A trovarlo gli agenti svizzeri dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. E’ successo il 26 agosto scorso quando su un bus che dall’Italia entrava in Svizzera è stato trovato un uomo di passaporto Senegalese in viaggio con i tamburi, l’uomo ha subito spiegato di essere un musicista e ha spiegato come la pelle degli strumenti musicali fosse di bout, il varano (varanus exanthematicus) nella lingua del Senegal.

Il rettile però rientra nella lista delle specie protette dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora in via d’estinzione, quindi o si possiede uno speciale documento che autorizza al trasporto oppure si è fuori legge.

L’uomo peraltro ha peggiorato la propria posizione spiegando agli agenti come il varano non fosse d’allevamento ma selvatico: cioè cacciato e venduto. Tamburi e pelle sono stati sequestrati e saranno consegnati alle autorità sanitarie.

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4 Commenti

  1. Ma che ne facciano di meno sto svizzeri , non hanno nulla da fare ??? Poteva dire che era pelle di capra se. Era stata ripulita dalle squame , poi mi fanno proprio schifo quei lucertoloni

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