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Como, il marciapiede invaso dal verde: “Costretti a camminare riparandoci gli occhi”

Da una lettrice, due foto del verde che invade il marciapiede in via Giulini a Como e una riflessione di carattere più generale (per scriverci: redazionecomozero@gmail.com o la pagina facebook).

A Como, i cittadini dovrebbero poter camminare sui marciapiedi senza rischiare di rimanere offesi da vegetazione lasciata crescere secondo le leggi di natura e senza alcun intervento umano.

Bisognerebbe evitare che le piante invadessero le sedi dei marciapiedi, obbligando i cittadini a ripararsi fronte e occhi, o a dover scendere sulla sede stradale per poter proseguire.

Ovviamente, sono più a rischio di scontro con rami i cittadini di alta statura e i proprietari di cani, dato che la loro concentrazione è rivolta al suolo e alla pulizia con bottiglietta d’acqua.

Il clima equatoriale dei giorni scorsi potrebbe trarre in inganno, ma ricordiamoci che non viviamo in una foresta tropicale, siamo pur sempre in una città della Lombardia”

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8 Commenti

  1. Da immenso fastidio e caro fabronco. Non voglio citofonare e neanche farmi insultare.
    Ci vorrebbe in generale più rispetto.

  2. Non vorrei che la signora pensasse che l’intervento di oggi dei giardinieri sul verde in questione sia conseguenza della sua segnalazione un tantino esagerata (ci sono problemi ben più gravi in città che meritano tanta enfasi!) L’intervento è stato programmato da tempo, ma purtroppo non sempre si riesce ad avere dei professionisti in tempi ragionevoli e le piogge di questi giorni, unitamente al caldo, hanno notevolmente accelerato la crescita delle piante. Comunque meglio essere “offesi” da due ramoscelli che da cumuli di rifiuti nei quali è facile imbattersi in questi giorni in città.

    1. Salve, vi ricordo anche che è vostro compito raccogliere le numerose e pericolose foglie (laccate e scivolose) dell’albero sull’angolo con via Mentana. Non dimenticatelo. Grazie.

  3. Sembra o l’autosilo o la vecchia sede csu. Comunque sia il privato deve potarla: un mio vicino è stato sanzionato con l’articolo 29 del codice della strada che oltre alla multa prevede anche l’immediato ripristino dello stato dei luoghi, quindi potatura immediata o quasi

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