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“Lo Stato c’è. Sappiamo che ci sono tante persone che soffrono, c’è chi addirittura ha difficoltà a comprare generi alimentari. Ho firmato Dpcm e giriamo 4.3 miliardi ai Comuni e aggiungiamo 400 milioni, con ordinanza della Protezione Civile, con il vincolo di utilizzare queste somme per le persone che non hanno i soldi per fare la spesa”.

“Nessuno sarà lasciato solo”.

Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa. Buoni che entro la prossima settimana arriveranno ai sindaci per essere subito erogati.

Il premier si è appellato a supermercati e grande distribuzione perché vengano applicati ulteriori sconti e ha precisato che ogni donazione non sarà tassata.

“Il rapporto con l’Anci è stato fondamentale per costruire questa iniziativa. Sarà fondamentale il supporto di tutta la catena del Terzo Settore”, ha aggiunto Conte.

Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio De Caro, ha detto: “Riceviamo migliaia di richieste di aiuto, questo provvedimento eccezionale è essenziale. Stiamo portando prodotti di prima necessità a chi ne ha bisogno. Distribuiremo le risorse aggiuntive in base agli indici di povertà”.

Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri ,ha precisato che il nuovo provvedimento sarà operativo da domani.

CASSA INTEGRAZIONE

Su questo fronte, la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, e l’Inps stanno lavorando senza sosta. “Vogliamo mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione di accedervi subito, entro il 15 aprile, e se possibile anche prima”.

ESTENSIONE REDDITO DI CITTADINANZA E 600 EURO

“E’ allo studio un ventaglio di proposte – dice Conte – l’emergenza sanitaria è diventata economica. Occorre una serie di misure che abbracci ogni cosa, quindi un ventaglio di misure economiche eccezionali”.

“Stiamo lavorando perché dal primo aprire sul sito dell’Inps siano immediatamente erogabili i 600 euro per gli autonomi previsti a marzo, misura che sarà potenziata, più ampia e più efficace, più rapida e universale sul mese di aprile”, ha detto Gualtieri.

SCUOLA

“La sospensione delle attività scolastiche continuerà oltre il 3 aprile, non c’è una prospettiva di ritorno al momento”, ha detto Conte.

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

“Per quanto concerne la sospensione delle attività produttive non essenziali non sappiamo ancora, è ancora troppo presto. Dall’inizio della settimana cominceremo a lavorarci. Il Governo ha adottato questa misura col massimo senso della responsabilità”.

L’EUROPA

“Non passerò alla storia come il premier che non ha fatto tutto il possibile per questo Paese. Mi batterò fino alla fine perché l’Europa faccia quello che deve”, ha detto Conte.

“L’Europa e la presidente della commissione devono essere all’altezza”, ha aggiunto Gualtieri. Von der Leyen che aveva detto che “non si lavora sui Coronabond”, il ministro ha definito queste parole “sbagliate”.

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