Per gli italiani, la giornata non può iniziare al meglio senza un buon caffè. Quante volte, però, ci siamo fermati a riflettere sul contenuto di una tazzina e le sue origini?

Da queste riflessioni nascono i corsi di formazione promossi da Caffè Milani, colosso comasco della torrefazione nato dalla piccola bottega di Celestino Milani nel centro di Como. Da lì, l’azienda si è poi ampliata ed è arrivata nel 2017 a rinnovarsi nella nuova sede di Lipomo che comprende anche un museo e le aule dove si tengono le lezioni sul mondo del caffè con docenti interni.

“Ci siamo accorti, lavorando nel settore dal 1937, che il caffè non è conosciuto così bene – ci racconta Elisabetta Milani, responsabile comunicazione-marketing e figlia del titolare Pierluigi – spesso anche per colpa di noi torrefattori che non puntiamo sulla formazione”.

Così, 20 anni fa, l’idea di organizzare una serie di lezioni sulla storia del caffè, la caffetteria di base, l’assaggio e la degustazione, fino alle nuove tecniche di Latte Art e i sistemi alternativi all’Espresso. E, nel 2020, i corsi sono sbarcati anche online.

“Si rivolgono sia agli operatori del settore, che devono essere preparati ma anche al passo con le nuove tendenze – osserva Elisabetta – sia a chi è appassionato di caffè e vuole approfondirne la conoscenza. Moltissimi bar e ristoranti sono gestiti da giovani curiosi e che viaggiano molto. E la clientela si rivolge loro sempre più spesso per chiedere informazioni sul mondo del caffè”.

Obiettivo, quindi, è diffondere a 360 gradi la cultura di questa eccellenza tutta italiana. “In Caffè Milani abbiamo sempre fatto della qualità del prodotto uno dei nostri cavalli di battaglia – aggiunge – ma se questa non viene percepita, si tratta di un lavoro vano”.

I corsi in presenza al momento sono fermi, ma Elisabetta conta di iniziare nuovi webinar a febbraio. “Vogliamo immaginare di portare chi seguirà i corsi in un tour guidato in torrefazione – conclude – focalizzandoci sul processo di tostatura. Un vero e proprio viaggio per scoprire come viene cotto il caffè e come arriva alla nostra tazzina”.

L’ARTICOLO CHE HAI APPENA LETTO E’ USCITO SU COMOZERO SETTIMANALE: ECCO DOVE PUOI TROVARLO