L’atteggiamento di Azione Como, il partito di Calenda confluito in città con Italia Viva e +Europa in “Agenda 2030”, e favorevole al nome di Minghetti per le prossime elezioni, è scherzosamente riassumibile in una frase del famoso film “Chi ha incastrato Roger Rabbit”. Quella in cui la vamp Jessica dice “Io non sono cattiva è che mi disegnano così”. E anche questa è la chiara rivendicazione di Fulvo Martello, referente provinciale di Azione Como.
Il suo intervento arriva dopo che da più parti è stato evidenziato come proprio da questo fronte politico – e da +Europa – siano arrivate critiche all’apertura fatta dal Movimento 5 Stelle verso la coalizione di centrosinistra ( qui il precedente ) . E lo stesso Martello non si sottrae alla domanda e conferma come in effetti si siano affrontati molti temi nell’ultimo vertice e tra questi anche quello di una possibile apertura ai pentastellati. Fatto giudicato negativamente.
“Non siamo cattivi, non è una questione pregiudiziale ma solo coerenza – spiega Martello – Si tratta di temi e idee. Le nostre e quelle del Movimento 5 Stelle sono troppo distanti tra loro. E non ci siamo scoperti “contro” solo lo scorso giovedì. Da tempo lo diciamo”. Per l’esattezza già negli scorsi mesi quando per la prima volta si parlò di una possibile “convivenza” con i 5 Stelle, subito “ci mostrammo contrari – aggiunge Martello – Ma ribadisco è solo una questione di argomenti, di visione della città. Tutte questioni che abbiamo ribadito anche nella scorsa riunione. Niente ovviamente contro le persone. Solo riflessioni e considerazioni troppo distanti per trovare un punto di contatto”.
A prescindere dal peso politico, misurabile anche e soprattutto in termini percentuali di voti recuperabili dai diversi schieramenti, c’è da domandarsi cosa potrebbe accadere se invece i pentastellati dovessero diventare parte di una ipotetica squadra a sostegno di Minghetti. “Per quanto ci riguarda la nostra posizione sarebbe molto chiara e non potrebbe che portare a prendere le distanze dalla coalizione”, conclude Martello. Le prossime ore dovrebbero ormai essere decisive per capire quale sarà la futura composizione della coalizione di centrosinistra.
2 Commenti
Ottima presa di posizione: coerente e non di comodo.
Non vedo il problema. I 5s ormai non esistono più. Tra 100 anni verranno citati nei libri di storia in un paio di righe solo come un ridicolo movimento politico senza nessuna ideologia.
Queste righe rappresentano per loro un onore, non meritano di essere presi in considerazione.